BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestrodi grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] di interesse generale e il fatto più importante nella vita della Bassi.
Tale fu l'impressione suscitata che nel maggio dello stesso anno le fu conferita la laurea in filosofia con una cerimonia non meno solenne tenuta nella sala d'Ercole del Palazzo ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] decorazione della sala del Maggior Consiglio nel palazzo ducale, complesso pittorico distrutto dall'incendio del considerato maestrodi Alessandro Araldi e di Filippo Mazzola, il che spiega la confusione ricorrente in passato nei cataloghi di questi ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] ai modi del maestro Mancini e di Subleyras risulta invece legato il Martirio di s. Ippolito Borghini, Peruzzi, Cesare da Sesto e altre presenze nell'episcopio di Raffaele Riario ad Ostia, in Quaderni diPalazzo Venezia, I (1981), p. 42; L. Barroero, ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] In campo medico, il B. fu un insigne maestrodi clinica. Il carattere fondamentale del suo insegnamento fu pronunziati alla Camera,ibid. 1877; La malaria,ibid. 1878; Policlinico e Palazzo delle Scienze in Roma,ibid. 1883.
Bibl.: C. Re, Il progetto ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] ... perugini, Roma 1732, pp. 21-23; A. Taia, Descrizione del palazzo... vaticano, Roma 1750, pp. 93, 269, 385, 407, 409 ( Painting, XIV, The Hague 1933, pp. 99-128; R. Longhi, Il maestrodi Pratovecchio, in Paragone, III (1952), 35, pp. 18 s.; F. ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] risalire anche l'altarolo della Walters Art Gallery di Baltimora, con La Vergine col Bambino e santi, già dato al Maestrodi Arquà, e la croce astile dipinta conservata nel palazzo comunale di Montefortino nell'Ascolano, assegnatagli da De Marchi ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] avevano luogo il venerdì nella "sala degli specchi" del palazzo ducale, e dei quali il canto della B. , p. 165; S. Davari, Notizie biografiche del distinto maestrodi musica Claudio Monteverdi desunte dai documenti dell'Archivio Storico Gonzaga, ...
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PAVESI, Pietro
Alessandro Volpone
PAVESI, Pietro. – Nacque a Pavia il 24 settembre 1844, primogenito di Carlo Giuseppe, maestrodi calligrafia originario di Pieve del Cairo, e di Luigia Farina.
Compì [...] alta cultura» (Grassi, 1911, p. 109). Pavesi ebbe come maestri rappresentanti dell’una corrente e dell’altra corrente (i.e., Balsamo letta il 9 marzo 1905 nel cortile Volta del palazzo universitario di Pavia, Torino 1905), che aveva coniato e definito ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] . Prestato servizio per un certo periodo come maestrodi cappella nella cattedrale di Rieti (non senza tenere contatti con le confraternite locali), nel 1676-77 fu chiamato a S. Marco a Roma (in palazzo Venezia); fu anche organista a S. Girolamo ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] affreschi del palazzo ducale di Tagliacozzo (Jackson, 1912), i dipinti di S. Biagio a Campodonico e di S. Maria , I, Pesaro 1929, p. 262; B. Molajoli, Un nuovo affresco del Maestrodi S. Biagio in Caprile, in Rassegna marchigiana, X (1932), p. 167; ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...