MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] mentre Boskovits (1988) l'aveva dirottata verso il corpus del Maestrodi San Lucchese. La compresenza di M. e di Andrea di Cione è proposta da Kreytenberg (1994-1995) nelle teste decorative del coro di S. Maria Novella a Firenze. Altre opere che sono ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] 1310, infatti, Francesco de Crescenzo vi fece costruire il palazzo del Capitano, che fu successivamente trasformato fino ad assumere l , si prodigò la personalità più interessante di quegli anni, il Maestrodi S. Silvestro. Quest'ultimo, a cui ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] di via Donota (Maselli Scotti, 1989, p. 42), ma sono perdute molte architetture anche notevoli: un imponente palazzo comunale, un nuovo palazzo , pp. 33, 246-247) e quelli di S. Silvestro.Un Secondo Maestrodi S. Giusto sovrappose, un secolo e mezzo ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] Tutti e tre i fratelli risultano immatricolati all'arte dei "maestridi pietra e legname": Geri nel 1447, Francesco nel 1451 stata trasferita dal cortile dipalazzo Medici a quello dipalazzo Vecchio. La descrizione parla di fogliame in bronzo ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] maestrodi architettura Giuseppe Castellazzi.
Iniziò così per il D. un primo periodo di attività e di n. 9, pp. 73-76; Eclettismo a Firenze. L'attività di Corinto Corinti. I progetti del palazzo Poste e Telegrafi, (catal.), Firenze 1985, pp. 53, 78, ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] e coppie in maschera (ibid.) nel ridotto dipalazzo Dandolo a S. Moisè, dove il G. maestro veneziano nel soffitto dei Gesuati.
Nel 1782 il G. si trasferì a Ravenna per decorare, insieme con il quadraturista S. Barozzi, la cupola della basilica di ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] C. accettò di dipingere I dodici mesi dell'anno in forma di putti e di restaurare la volta di F. Chiari nella sala dei trionfi dipalazzo Altieri ( , disegni di genere, di imitazione (per i disegni eseguiti nella maniera di antichi maestri, vedi ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] 110) - "era tutto diverso da quello del Maestro".
Alla ricerca di nuove acquisizioni il D. fu spinto probabilmente dal n. 23, pp. 80-82; L. Tarditi, in Galleria nazionale dipalazzo Spinola. Interventi di restauro, quaderno n. 4, 1981, pp. 33 s.; M. ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] all'età di vent'anni, quando egli decise di recarsi a Roma; qui abitò presso un altro zio che era maestrodi casa del duca, andò ad abitare al palazzo ducale, ma il suo carattere difficile e il suo desiderio di solitudine gli resero il soggiorno ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] degli Intronati di Siena; è stato recentemente restaurato e destinato al Palazzo Pubblico della di C. (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo), della fine del sec. 14° o degli inizi del 15°, attribuito alla scuola di Francesco Traini o al Maestrodi ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...