BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] di Anicio Probo Fausto Niger, attestata più tardi a Ravenna. In Oriente resta roccaforte di tutela libraria la b. dipalazzo secondo la consolidata tradizione delle consuetudini monastiche, il maestro del coro e il sovrintendente dello scriptorium. In ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] quali è senz'altro quello di Flavio Ostilio Sertoriano, oggi nel cortile dipalazzo Crepadona) sembrano attestare una del 14° secolo. Al 'compagno di Tomaso' (Coletti, 1930-1931), ovvero al tomasesco Maestrodi Feltre (Gibbs, 1989), autore della ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] 48, 1925, pp. 1-94; 49, 1926, pp. 127-302.
G. Marchetti-Longhi, Il Palazzodi Bonifacio VIII in Anagni, ivi, 43, 1920, pp. 379-410.
A. Muñoz, Monumenti danteschi a bizantini e giudicandolo un precursore del Maestrodi S. Martino, sino a Demus ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] e Berta, più probabilmente Adamo ed Eva (in deposito presso il palazzo vescovile; Quintavalle, 1991, pp. 216, 467), per le quali . A conoscenza della più matura esperienza cimabuesca il Maestrodi S. Agata elabora tuttavia una nuova lingua non in ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] di origine francese, fece costruire un piccolo oratorio privato, dedicato a s. Vincenzo. Questa cappella episcopale, collegata con il palazzo tangibili indizi di collaborazione con i miniatori di Gand, gravitanti attorno al Maestrodi Daniel Rym ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] il Maestrodi S. Urbano, cui si deve un cospicuo numero di opere, contraddistinte da vivacità creativa, delicatezza di policromia di Altichiero. Dopo il momento altichieresco cessò in pratica, se si eccettuano gli affreschi del palazzo occidentale di ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] ca. come ipotetica opera del Maestrodi Mocchirolo attivo in quegli anni (Boskovits, 1991, p. 160; 1992, p. 304; Travi, 1993, p. 240).Oltre al complesso artistico che gravita attorno al duomo, a M. si conserva il palazzo Comunale, noto come arengario ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] le raffinate ceramiche graffite, sia l'accurata opera dei maestri de lignamine (per es. il coro del 1384 nella chiesa di S. Domenico), sia il ciclo di affreschi cavallereschi del palazzo del Paradiso, del 1390, forniscono una precisa documentazione ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] l'ultimo a essere edificato fu il palazzo dei Priori. Alla necessità di fornire una sede idonea al collegio dei cui trae il nome diMaestrodi S. Fortunato, sia nella cappella Atti, con affreschi frammentari relativi alla Vita di s. Francesco, sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] li aveva preceduti, De Rossi fu il riconosciuto maestro e ispiratore di Duchesne e di Giovanni Mercati (1866-1957) che, in del grande corrispondente e allievo di De Rossi, Duchesne, esposta nelle sale diPalazzo Farnese. Alle generazioni cattoliche ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...