Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] di ogni affare urgente. Altissima autorità avevano l'arcicappellano di corte, che dirigeva il clero della corte; il conte dipalazzo , dove aprì nell'abbazia una scuola degna di ospitare i maggiori maestri dell'impero) egli fu sempre il ministro amȧto ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] assistito da due maestridi diritto, Doroteo della scuola di Berito e Teofilo della scuola di Costantinopoli. Secondo il , donde poi fu portato a Firenze e ivi conservato nel Palazzo Vecchio e dal 1786 nella Biblioteca Laurenziana. Esso, che presenta ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Ildebrando Pizzetti
Per lunghissimo tempo V. credette di essere nato nel 1814; perché, diceva, così gli aveva sempre ripetuto sua madre. L'atto di nascita pubblicato [...] del '36 il giovane maestro sposava Margherita Barezzi, ventiduenne, figlia di quel gran galantuomo che lo aveva sempre confortato della sua fiducia e anche aiutato del suo denaro: e i due giovani sposi si accasarono nel palazzo Rusca, vicino all ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] privati va ricordata la mostra itinerante Pietro Longhi. I dipinti diPalazzo Leoni Montanari (1982), dove sono stati presentati i 14 quadri della collezione Salomon, parte del maestro, parte della scuola, acquistati dalla Banca Cattolica del Veneto ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] , Bologna e Lecce. (Per la facciata di Santa Croce a Lecce, vedi anche la tavola sotto la voce balcone). A Venezia il primo insigne maestro fu Vincenzo Scamozzi (1552-1616; v.), architetto dell'imponente palazzo Corner della Cà Grande; ma artista più ...
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Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] P. Boulaq, XVIII), che tramanda in parte la contabilità dipalazzodi un re della XIII dinastia, la birra, insieme con , che stava presso il maestro. Una razione sufficiente per un uomo sembra essere stata due boccali di birra e tre pagnotte; ...
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Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] (1786-1842), maestrodi musica che fu al servizio di Francesco IV duca di Modena (Catalogo di milleottocento e più autografi il bisogno d'avere sgombra una stanza del palazzo comunale, tutta piena di carte d'archivio, antiche, inutili, le carte ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] villa Trissino a Cricoli (1536) e nell'ornatissimo palazzo Porto-Barbaran (1570).
Per l'ordine gigante di derivazione michelangiolesca, il maestro predilesse il capitello composito, come nel palazzo Valmarana (I) e nella loggia del Capitaniato (1571 ...
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Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] chiudeva il rito. Il rāja attendeva all'ingresso del palazzo per introdurvi solennemente l'immagine e riprendeva le sue presente. Emerge sempre, tra tutti, la figura del maestrodi cerimonie, cui sono affidate, prima ancora dello svolgimento della ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] d'epoca, dei Bartolozzi e di G. Bruzzichelli. Quest'ultimo, oltre a essere stato maestrodi generazioni di antiquari, fu tra i primi ambienti diPalazzo Strozzi e dal 1995 in quelli diPalazzo Corsini, ha assegnato alla città il ruolo di capitale ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...