CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] la tradizione lo dice allievo di P. F. Morazzone: chiaramente legato al maestro si mostra infatti nelle prime di S. Carlo (cfr. Matalon, che cita la quietanza di pagamento, del 3 luglio 1654, dell'Arch. di Stato diVenezia). Ma intanto una conferma di ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] Venezia, Fondazione Cini). Negro attribuisce al G. anche uno Studio per il miracolo di s. Bonaventura (Madrid, Biblioteca nacional) e uno Studio di , Un viaggio sconosciuto di F. G., ibid., pp. 53-57; Id., F. G., in Maestri della pittura del Seicento ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] meritano di essere ricordate: A. Loredan, nobile ricchissimo, che farà costruire il più bel palazzoveneziano del Rinascimento tutti i maestri od artisti che eseguivano od assumevano lavori d'importanza negli edifizi di proprietà di quei sodalizi" ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] personalità della corte pontificia. Esiliato lo Zuccari, che riparò a Venezia, il C. ritornò a Firenze dove ebbe l'incarico, tra stesso palazzodi Lerma e con analoghi entusiasmi per i grandi maestri veneti, ma con altro genio, lavorava di passaggio ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] Venezia, Ca' d'Oro), che discendono dai quattrocenteschi coperchi di cassone nuziale e al B. derivano certo dalle analoghe opere di Piero di Cosimo (Morte di (Genova, Palazzo Bianco), di Vienna (Maestro della Madonna di Manchester), la Circoncisione di ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] che il C. aveva preparato per la Biennale diVenezia (ma non fu esposto).
Nello stesso anno dell'amore (1925). Nel palazzo comunale di Ortona è conservato un Ritratto di F. P. Tosti (mattonella Parlamento e fu nominato maestro d'arte. Interessato all ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] soggiorno in Spagna (disegni al Museo Correr, Venezia), partecipò a Parigi con tre opere alla Esposizione universale (catalogo 1855, p. 2): di quel periodo sono i Palazzo del Louvre e il Boulevard St. Denis di notte (Ca' Pesaro). Nel 1855 ritornò a ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] di altri maestri. Il C. infatti aprì un proprio studio, in una casa didi gloria... nella vita di L. Pasinelli, Bologna 1703, pp. 16-21, 94-97, 102-104; Id., Dialogo in difesa di Guido Reni..., Venezia ); L. Salerno, Palazzo Rondinini, Roma 1964, ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] palazzo del podestà in via Ghibellina con L'elemosina didi lui più generosamente, ma non a caso, il Baldinucci quando vi scorgeva "un non so che del Maestro 53 s., 77-109 (passim);Id., Cecco Bravo..., Venezia 1962, p. 87; F. Sricchia, Lorenzo Lippi ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] diVenezia e alla LXXXIV Esposizione di arti figurative della Società promotrice di belle arti di Torino rispettivamente con il gesso Nudo dipalazzo delle Esposizioni di d'arte di Roma, Roma 1965, pp. 133 s.; F. Valenzise, M. G.: un maestro, in ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...