APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] privata di Gregorio Scirolì, rinomato maestrodi cappefia, di ascoltarlo il 26 marzo nel concerto organizzato dal conte Gian Luca Pallavicini nel suo palazzo in onore di Wiel, I teatri musicali veneziani dei Settecento, Venezia 1897, p.212 s. nn. 597, ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] buoni uffici di P. Selvatico, fu nominato maestrodi prospettiva presso l'accademia di belle arti Impero austriaco la cattedra di architettura nell'accademia diVenezia, incarico che il D ammannatesca e nel giardino del palazzo Della Porta-Giugni (via ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] fra colleghi piuttosto che fra maestro e allievo. La notizia di S. Carlo al Corso) scritte a un amico che si trovava a Venezia del Seicento a Vicenza. Le decorazioni dipalazzo Trissino-Baston e dipalazzo Giustiniani, in Arteveneta, XVII (1963), ...
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MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] Venezia, già asta Semenzato del 27-30 sett. 1984: ibid., pp. 62-67) - inauguravano un nuovo modello di stucchi albertolliani dipalazzo Casnedi, ai mobili di Jean-Henri Riesener primi insegnamenti di disegno da colui che ne era stato il maestro, l' ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] Amalia di Sassonia ed eseguita il 19 giugno 1738 a Madrid nel palazzo del di musica sacra, scritta prevalentemente per la chiesa dell'Annunziata, di cui fu maestrodi (Genova, 1736 e 1775; Città di Castello, 1737; Venezia, 1741 e 1746; Foligno, 1742; ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] Venezia 1608, la giudicherà una "degnissima seguace della nuova maniera di prova il Ballo delle Zigane, rappresentato a palazzo Pitti il 24 febbr. 1615, interamente Parma come maestrodi cappella. Qui ella interpretò il "torneo" di Monteverdi Mercurio ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] palazzo genovese, sia dalla assenza del nome del B. nei documenti senesi di quegli anni, sia infine dallaprovenienza genovese di due Madonne (Roma, coll. Doria-Pamphili; Firenze, Museo Horne) stilisticamente legate alle opere del maestrodiVenezia- ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] aveva dedicato alla raccolta quattro sale dipalazzo Forti - il D. donò al comune, oltre alla somma di L. 80.000, anche un vasto appezzamento di terreno nei pressi di S. Zeno per la costruzione di "un villaggio di semplici e sane dimore per strappare ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] alludere alla professione dimaestrodi ballo) e di aver dovuto cercare , mettendo insieme collezioni, allestendo in palazzo o in villa piccole "officine" 1582; Venezia 1589 e 1606). Dalla "dedica" della commedia successiva si ha notizia di una ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] , intanto, elaborando fra gli altri temi di studio impostati in Grecia quello sul Maestrodi Olimpia, ed alle Osservazioni pubblicate nella Critica B. l'ordffiamento della mostra di oreficerie antiche a palazzoVenezia: ne derivò un riesame delle ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...