MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] , riproponendo la soluzione diVenezia città libera e di un Lombardo-Veneto autonomo nell'Impero. Fu allora che, dopo alcuni episodi popolari di protesta contro il partito della resa, culminato nell'assalto a palazzo Querini-Stampalia, residenza ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] di S. Maria Maggiore. Ripetutamente rimaneggiato e - fatta eccezione per la cappella dipalazzo (v. Bernardo da Venezia), e sposò Bianca di Savoia (m. nel Maestrodi Mocchirolo, in Pinacoteca di Brera. Scuole lombarda e piemontese 1300-1535, a cura di ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] di Castello e, sempre secondo l’esempio del maestro, si avvale di delle pitture…, Venezia 1777, II, p. 49; C.G. Ratti, Instruzione di quanto può vedersi di più bello in italiani del Gabinetto disegni e stampe diPalazzo Rosso a Genova, Genova 1999, ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] truppe imperiali della Lega di Cambrai in guerra contro Venezia entrarono in Padova; maestro del Sacro Palazzo, Silvestro Mazzolini, fu da questi decisamente smentito (De strigimagarum demonumque mirandis, Romae 1521, I, 5, f. C4r). L’ingiunzione di ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] . Petronio, dall'altro dall'ideazione dipalazzo Bocchi e sistemazione del portico dei che si nota nell'opera del maestro senese. I progetti in tal . XVI e XVII le edizioni si moltiplicarono. quattro a Venezia (1570, 1582, 1596, 1603); tre a Roma nel ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] . Gasparini, affermato operista e maestrodi coro all'ospedale della Pietà diVenezia, alla cui esperienza pedagogica s . Orlandini ("Orlando") e G. Porta, il poeta G. Palazzi, le cantanti Caterina Borghi, Cecilia Belisani, Caterina Teresa Cantelli, ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] maestrodi Rosa, e quindi il tramite verso la bottega didi filosofo alla National Gallery di Londra e dalla Poesia del Wadsworth Atheneum di Hartford; la Poesia e la Musica dipalazzo , a cura di E. Fumagalli - A. Nova - M. Rossi, Venezia 2010, pp. ...
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– Figlio di Clemente di Domenico, nacque a Castelfranco di Sotto (Pisa) il 1° ottobre 1599 (Franceschini, 1980, p. 106). Stando invece al suo primo biografo, Filippo Baldinucci (1728 [cui si fa riferimento [...] maestro sarebbe stato più di collaborazione che di discepolato, «avendo didiPalazzo Pitti e di Boboli e il ‘putto’ di Novelli è stato identificato in un marmo oggi posto nella vasca della Grotta di Mosè nel cortile di , Venezia 2010 ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] Poco dopo è attestato nel cantiere decorativo dipalazzo Te a Mantova da pagamenti per lavori a Venezia?, in Per Maria Cionini Visani. Scritti di amici, Torino 1977, pp. 88-92; Lettere di artisti italiani ad Antonio Perrenot di Granvelle…, a cura di ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] maestrodi latino e greco di I., celebrò l'evento con un epitalamio didiVenezia (trattato di Angers), temendo una restaurazione a vantaggio del piccolo Francesco, il Moro tentò di piazza antistante il castello, il palazzo della dogana e il molo, ma ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...