COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] reazione e avversione, non solamente italiana, al vecchio maestro, il C. non esitò a confutare la Trinummus, Torino 1908; Miles gloriosus, ibici. 1909; Captivi, CittàdiCastello 1912. Scritti politici: Il Giappone vittorioso, Milano 1908; Trilogia ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] di D. Alighieri del secentista N. Villani (CittàdiCastello 1894); la figura di s. Francesco era stata invece oggetto di vari alunni al "D'Azeglio", Norberto Bobbio, sottolineando il ruolo dimaestrodi vita che il C. ebbe per molti allievi e lo ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] primi contributi critici senecani (Electa Annaeana, CittàdiCastello 1911; vedi anche De quibusdam deterioribus autori tardi come Giovanni Crisostomo. Ma il C. grande maestro fu quello dalla cattedra, da cui esercitò un influsso difficilmente ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] conosciuto l'onore della carica di «Avvocato della cittàdi Napoli», anch'egli seppe del suo maestro, Domenico Aulisio.
«Cominciai nella villeggiatura di quest'anno segnò la fine di questo programma illuminista. Rinchiuso nel castellodi Miolans, ma ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] al servizio della Curia, questa volta come governatore diCittàdiCastello.
Anche qui, come nella maggioranza delle città umbre, infuriavano violente lotte di fazione. Niccolò Vitelli, signore della città, aveva dopo lunga lotta sconfitto i suoi ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] stato fedele per tutta la sua carriera di oratore nonché dimaestrodi eloquenza presso lo Studium Urbis.
Non ad annum MDVI, I-II, a cura di E. Celani, CittàdiCastello 1906, ad indices; D. Erasmo, Opus epistolarum, a cura di P.S. Allen - H.M. Allen ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] e ricoprì l'incarico dimaestro del figlio di Giovan Francesco, Giovan il primo, nel maggio, il sacco della città, che causò la distruzione della sua ricca fu costretto a lasciare precipitosamente il castello, come egli stesso ricorda nella dedica ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] cittàdi Palermo da’ mss di Filippo Paruta e Niccolò Palmerino, in Diari della cittàdi Palermo dal secolo XVI al XIX, a cura di G. Di V. Di Giovanni, I Paruta in Palermo e nella signoria del Castellodi Sala di Madonna Alvira, indi Sala di Paruta, ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] a insigni artisti moderni: l'organista di Alfonso II e maestrodi camera Luzzasco Luzzaschi, il compositore Carlo di Pareri in materia d'onor, e di paci, 1611). Il farnetico savio è in edizione moderna a cura di F. Ronchetti, CittàdiCastello ...
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GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castellodi Acera, presso [...] , il servigio svolto "già sono anni L o circa che […] venne a la città vostra conducto per maestrodi scuola, dove continuamente ha lecto gramatica, poesia e retorica a' vostri figliuoli, et in esso exercitio, con fede, diligentia e sollicitudine ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...