D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] di viaggio di M. De Montaigne (CittàdiCastello 1889), Liriche di A. Manzoni (Firenze 1892), Carteggio di M. Amari (I-III, Pisa 1896-1907), Lettere di ., I, Firenze 1943, passim; L. Russo, Maestri della vecchia scuola storica, in La critica letter. ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] sua attività dimaestro godeva di un seguito che gli consentiva di migliorare le nozze, le morti più importanti della città, ma anche per essere portavoce della tutti i debiti che aveva contratto con Filippo Castello: gli Estensi, e tanto meno Borso, ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] sotto la guida dell'umanista cremonese Niccolò Lugari, maestro pure di Marco Gerolamo Vida.
Forse era a Padova già latina in Italia nei secoli XV e XVI, a cura di E. Costa, CittàdiCastello 1888, pp. 107-109; E. Legrand, Bibliographie hellénique…, ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] Belcari, nel "luogo" diCittàdiCastello, ed ivi trovò forse ancora "padre e rettore dell'anime" il notaio Benedetto di Pace, che morì maestro; il B. quindi sarebbe divenuto padre spirituale di un giovane di Montagna (Borgo Sansepolcro), "di pura ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] alla letteratura. Fu suo primo maestro il concittadino Bonafede Vitali, detto quattro volumi, la Storia della città e ducato di Guastalla;poi si diede tutto alla affreschi nella "Camera d'oro" del castellodi Torrechiara, i quali erano stati eseguiti ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] dalla quale derivava alla città fama e prestigio. In occasione dell'arrivo di una legazione bergamasca pronunciò Accolta in convento a seguito di questa supplica, fu creata superiora dello spedale di S. Domenico in Castello; lo resse fino alla ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] morì ad Asti Iacopo de Claverii, maestrodi grammatica, egli si recò in questa città e vi aprì una scuola nella quale della città, lo nominò suo segretario, "primus ducalis Astensium secretarius ", e lo fece anche capitano del castellodi Monte ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] . 251-253; Id., Maestro Terrisio di Atina, in Aneddoti di storia letteraria napoletana, CittàdiCastello 1925, pp. 35-59; L. Minio Paluello, Guglielmo di Moerbeke traduttore della 'Poetica' di Aristotele (1278), "Rivista di Filosofia Neo-Scolastica ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] lo Studio, dove ebbe maestrodi grammatica e retorica Giovanni Sozomeno e di retorica e poetica Carlo Marsuppini al Liber de temporibus (a cura di G. Scaramella, in Rerum Italicarum Scriptores, XXVI, 1, CittàdiCastello, 1915-16, pp. 129-194). ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] maestródi grammatica dei nipoti di cade dopo la bella dimostrazione di M. Corti, Da un convento veneto a un castello piacentino (L'autore dei di Francesco Griffo da Bologna, in Studi di bibliogr. e di storia in onore di Tammaro de Marinis, III, Città ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...