MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] Filippo Brunelleschi, indicato concordemente dalle fonti come maestro di M. nel campo della prospettiva, era a sua volta figlio di dalle veledella volta con la raffigurazione dei Quattro evangelisti; mentre nelle due lunette alla sommità delle ...
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Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] come affronti la scoperta dei limiti dell’uomo occidentale, tenendo presente che nelle opere dei maestri europei il paesaggio non è mai di Garrone in cui si mostra l’inferno delle cosiddette Vele, il mostruoso formicaio che si estende alla periferia ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] eseguirono la serie di acqueforti dalle scene delle logge di Raffaello, che i due giovani dedicarono al loro maestro (ibid., p. 422). Ultimo . Il L. dovette decorare le veledelle volte a crociera della chiesa del Trecento, trasformata alla fine ...
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per
Aldo Duro
La preposizione ha in D. un totale di 3320 ricorrenze: 1386 nella Commedia, 220 nella Vita Nuova, 236 nelle Rime, 1161 nel Convivio, 282 nel Fiore, 35 nel Detto. Non è mai presente, nelle [...] che non si volga dritta per la toppa), della distribuzione (per es. in Cv IV XXV filosofo (Cv III XIII 8); mi chiese questo per maestro / a guerir de la sua superba febbre (If Per correr miglior acque alza le vele / omai la navicella del mio ingegno ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] era trasferita in Barbaria delle Tole, nei pressi della chiesa dell'ospedaletto (Montecuccoli degli Erri si sentisse oppresso dalla "tirannia" del maestro. Ciò è valso a suggerire anche dal mare, con una selva di vele e sartie che ondeggiano in primo ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] di M., che si rivolge alla produzione del Maestrodella Madonna Strauss e di Lorenzo Monaco, rielaborandone però affreschi, oggi assai deperito, eseguito sulle veledella volta costolonata del coro della collegiata di Castiglione Olona, che in genere ...
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Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] delle posizioni planetarie), conosciuto in persiano anche con il titolo di Risāla-yi sī faṣl (Epistola in trenta parti) di Naṣīr al-Dīn al-Ṭūsī, tradotto da Aḥmad-i Dā῾ī (vivente nel 1421). Nell'introduzione si legge: "Il maestro come le vele dei ...
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endecasillabo
Ignazio Baldelli
Il verso dantesco, e in particolare l'e., ha attirato fortemente l'attenzione degli studiosi fino a spingerli a una serie d'importanti considerazioni sui rapporti più [...] cominciai: " Poeta che mi guidi... ", (II 10); I' cominciai: " Maestro, tu che vinci... ", (XIV 43), ecc.; e ancora l'avvio comparativo E i significati, del primo verso della terzina Per correr miglior acque alza le vele, in cui si hanno ugualmente ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] mano erano le quattro coppie di putti decoranti le veledella cupola e la postuma statua di S.Filippo collocata pp. 409 s., 424; L. Leporini, Ascoli Piceno. L'architettura dai maestri vaganti ai Giosafatti, Ascoli Piceno 1973, pp. 128-183, 191-198, ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] sia pure malconcio, con tutta l'alberatura, incluso l'albero maestro, rovinata - rifugiandosi, il 28, a Cagliari. Uno smacco armata era rotta, fuggì con trenta o quaranta vele… et col stendardo della capetana di Malta", riassume la relazione sulla ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...