(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] abbastanza moderna. Sono pochi quelli che, prestando ascolto ai maestridella nuova estetica non pure nella speculazione teorica, ma nel culto Nel ciborio di SantaCecilia a Roma, la tendenza italiana a disciplinar lo slancio delle linee verticali ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] dell'amore, che muove la virtù dell'arte come uno strumento. Il misticismo attivo dellasanta e il volontarismo ascetico della , si presentano nei romanzi di Cecilia Böhl de Faber (Fernán Caballero). ) de Pareja, maestrodell'università di Salamanca, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Cristo riconoscono il loro capo, la loro guida e il loro maestro. Il soggettivismo, a cui diede origine il principio di Lutero, fece il partito siciliano, a spese dell'imperiale, capeggiato dal cardinale Ottaviano di SantaCecilia, e in Germania si ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] dalla gloria di Raffaello. Nel 1516 giunge a Bologna la SantaCecilia e si chiude l'opera dell'artista in un doloroso rimpianto per la nuova luce che veniva dalla tavola del divino maestro. Né la tenue maniera di alcuni seguaci, né le strampalate ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] del canto e della musica ecclesiastica, Roma 1843; Notizie biografiche di Nicolò .Jommelli, Roma 1845; Brevi notizie storiche sulla Congregazione ed Accademia de' Maestri e professori di musica di Roma sotto l'invocazione di SantaCecilia, Roma 1845 ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] di armi dall'Isola di Sant'Eustachio, ciò che causò peste. È uno dei più grandi maestridella polifonia; se tutte le sue opere delle esecuzioni musicali l'Olanda gode di una grande reputazione. Già nel 1591 si fondava ad Arnhem la Società S. Cecilia ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] alla storia, la quale - "giudice del tempo andato e maestradell'avvenire" - pretende "decoro". E a questo concorre la Medioli, Torino 1990.
37. V., appunto, Cecilia Ferrazzi, Autobiografia di una santa mancata, a cura di Anna Jacobson Schutte, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] e contro la persona del già Padre Maestro Paolo Servita" (97).
A Venezia la , e Cecilia Ferrazzi, donna cui si attribuivano qualità di santa. Gli studi della chiesa di San Nicolò dei Mendicoli, della congregazione "dellaSanta Pugna Spirituale dell ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] aveva lungamente convissuto con una Cecilia Raspanti, che gli aveva dato ecclesiastica e il servizio dellaSanta Sede, come fece appunto il primo '500. Nel 1587 c'erano a Venezia 258 maestri; il 39% era nato a Venezia, il 28% era originario ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] di una Venezia "ricovero imperturbabile dellaSanta Fede" (55).
Passa qualche anno sociale", opera di un "supremo maestro di questa materia" (128), ancora - Piero Del Negro - Cecilia Ghetti, La Specola dell'Università di Padova, Brugine 1984 ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...