GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] nel modo raffinato ed elegante di rappresentare la folla di santi che, ai lati del trono su cui si trovano la pp. 52-56; F. Zeri, Due dipinti la filologia e un nome. Il Maestrodelle Tavole Barberini, Torino 1961, pp. 52-65, 84 s., 89, 92-95; ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] Cecilia e Diomira. Nello stesso anno, su incarico della Compagnia della il G. più abile del suo stesso maestro nel realizzare "opere colorite assai bene e molto Santa intenta a distribuire l'elemosina ai poveri, nella volta la Gloria dellasanta ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] delle Marche), acquistato nel 1973 sul mercato romano.
Come ricorda la cronaca redatta nel 1598 da G. Ferretti, il maestroCecilia e un terzo con S. Francesco commissionati dalle religiose di S. Cecilia Traslazione dellaSanta Casa e santi, risalgono ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] Santi negli scomparti laterali, con la quale il maestro fargli da garante Antonio Badile di SantaCecilia (ibid., p. 12).
In data di S. Maria nella pieve di Riva del Garda e la sua statua della Madonna, in Il Sommolago, VIII (1991), 2, pp. 6, 9 ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] Nicola e Camillo, svilupperanno da maestri e trasferiranno in clima diverso.
autore del piatto di S. Cecilia (Firenze, Bargello); varie mani , storia e metamorfosi..., in Le ceramiche da farmacia dellaSanta Casa di Loreto, Pomezia 1979, pp. 28, ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] d'altronde, quelle di Marcantonio.
Seguace tardivo di Marcantonio, maestro presto finito, il B. ha avuto il tempo di Diamo qui di seguito l'elenco delle stampe del B. datate e cronologicamente identificabili: SantaCecilia, da Raffaello, fu incisa a ...
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GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] Tiarini di Bologna che a verun maestro di Siena".
Gli inizi, illustrati nella chiesa e di collocarvi un quadro con S. Cecilia e s. Francesco di Paola. La firma del Maria Maddalena a Spello con storie dellasanta titolare, la Madonna di Costantinopoli e ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] come «Maestro di della Serenissima, furono omaggiati dei dipinti di Pachera esponenti del patriziatoquali Jacopo Zen, Ceciliadellasanta gerosolimitana, appare modellato con lo sguardo rivolto in alto come nella figura della Madonna ai piedi della ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] i "Signori della Missione" [Zaist], una Madonna e santi per S. Cecilia a Cremona , opere disperse). Si trasferì in seguito a Bologna dove, con il coetaneo F. Monti (che i biografi indicano improbabilmente come suo maestro ...
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FARFUZOLA (Farfusola)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia veronese di nobili origini, all'interno della quale, nella seconda metà del sec. XVI e nel sec. XVII, si distinsero almeno un paio di pittori.
La letteratura [...] in qualità di uomo di fiducia, delegato, in assenza del maestro, a pagare affitti o a riscuotere pagamenti, ad esempio alcuni dellasanta, al prototipo ormai diventato canonico della S. Cecilia bolognese di Raffaello.
L'altro artista della ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...