PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] dell’autografia sia delle opere eseguite accanto al maestrodelle prime indicazioni del Sanzio, sono stati discussi sia il modello per la S. Cecilia 286-288; J. Shearman, The Chigi Chapel in Santa Maria del Popolo, in Journal of the Warburg and ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] di recitazione presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma nel 1923.
Già nel primo dramma, è saltuariamente affidata ai maestridelle rispettive letterature". Implicita era in ciò Pellegrini di Terra Santa (1925) a Scoperta dell'America cattolica (1928 ...
Leggi Tutto
VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] in veste di maestro del suo principale allievo della pittura ‘a macchia’ di Guercino, come ben esemplificano, rispettivamente, la S. Cecilia n. 44; L. Sebregondi, Tre confraternite fiorentine. Santa Maria della Pietà, detta ‘Buca’ di San Girolamo. San ...
Leggi Tutto
LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] maestro Legrenzi consentirono al L. di trovare presto spazio nella vita musicale veneziana: dapprima cantore straordinario alla festa di S. Cecilia la carica di maestro di cappella, tenuta dal 1695, presso la Scuola dello Spirito Santo, con un salario ...
Leggi Tutto
UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] vergine Cecilia da Firenze della storia della Chiesa fortemente debitrice delle dottrine di Olivi, nonostante Ubertino dissenta su alcuni singoli punti dal maestro ); F. Accrocca, Il punto su U. da C., in Il Santo, LV (2015), pp. 317-334; S. Pane - D. ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] Cecilia, il cui bozzetto (Stoccarda, Staatsgalerie), è «di qualità eccezionale per la sprezzatura dellaDella pittura veneziana e delle opere pubbliche de’ veneziani maestri A. P. frescante in palazzo Pesaro a Santa Sofia, in Arte veneta, LVI (2000), ...
Leggi Tutto
DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] prima esecuzione all'Accademia di S. Cecilia in Roma il 25 nov. 1923. Nell'ottobre dello stesso anno sposò Eleonora Rossi.
Il definitivamente la carriera direttoriale il 18 febbr. 1957.
Morì a Santa Margherita Ligure (Genova) la notte tra il 10 e l ...
Leggi Tutto
TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] e comunicativa del maestro Ciampelli: la sala delle udienze e nella sala delleSante martiri della pittura di Pagani e di Rosselli, anche nell’eleganza delle vesti, affiorano nei due tondi con S. Cecilia e Re David (1635), incastonati ai lati dell ...
Leggi Tutto
BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] sono i tre quadri, della fine del 1603, nel convento di S. Cecilia in Trastevere (I cinque santi protettori della chiesa; La Madonna e le questioni personali intercorse tra il B. e il maestro lombardo. Come, anche, egli si mostra capace di ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Gregorio
**
Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] rimasto come maestro di cappella s'ignora, per la perdita del libro delle Risoluzioni capitolari Urbano VIII e in collaborazione con Sante Naldini, Stefano Landi e Odoardo Ceccarelli di Roma sotto l'invocazione di S. Cecilia, Roma 1845, pp. 19, 52 W ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...