PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] , le usanze dei pellegrinaggi ai santuarî celebri (p. es., quello di S. Michele al Monte Gargano), dell'Incoronata, di S. Nicola, della Vergine del Pozzo, dellaMadonnadella Serra, dei Ss. Medici, ecc.), le lunghe processioni nei diversi ...
Leggi Tutto
PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] annessione dellaVenezia Tridentina e Venezia Giulia). Il ritmo didi S. Bernardo a Pigna, 1482; nel santuario dellaMadonnadiPalazzo Madama; la basilica di Superga (1717-1731), la chiesa e alcune parti del castello di Venaria (1713), il castello di ...
Leggi Tutto
LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
*
E uno dei compartimenti in cui [...] si trovano nel Lazio le tracce dell'opera dimaestri non romani: lombardi, a Montefiascone, di Acuto (Roma, PalazzoVenezia), del duomo di Alatri, di S. Maria in Volturella presso Tivoli, e la Deposizione della cattedrale di Tivoli, capolavoro di ...
Leggi Tutto
Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] troppo, se il maestro cercava lavoro a Venezia e si trovava spesso della Passione (nella tribuna degli Uffizî); il Rost, La Primavera e Flora (a palazzo Pitti) e le Storie di S. Marco, su cartoni di Iacopo Sansovino, per S. Marco diVenezia ...
Leggi Tutto
(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] alle altre tecniche quella dell'affresco, prova in lui un gusto squisitamente decorativo (tav. CXIX). Nelle chiese, nei palazzi, nelle ville diVenezia, di Verona, di Vicenza, di Udine, di Bergamo e di Milano, nel palazzo vescovile di Würzburg o in ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] Venezia a Ferrara venisse qualche riflesso d'arte bizantina; che tra le mura ferraresi vi fossero, come nella città della laguna, i cosiddetti "madonneri" pronti a ristampare le stesse "maestà" e Madonne. Un maestro Giorgio del quondam Salvatore di ...
Leggi Tutto
Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] il muro di cinta e il palazzo.
Nel muro di cinta (tav. LXX) è stato riconosciuto il famoso Πελασγικόν delle fonti giovane, quella dei maestri che appartengono al periodo di transizione all'arte di Fidia. V'era così l'Afrodite di Calamide, cioè ...
Leggi Tutto
. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] E balzò dalla fiamma un giovanetto,
E il giovanetto avea chioma di fuoco,
Barba fiammante, e occhini come soli.
(Storia dell'Armenia di Mosè Corenese, traduzione di N. Tommaseo, Venezia 1850, p. 85).
Cantavansi queste lodi "al suon de' cembali" (come ...
Leggi Tutto
Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] le scene tratte dalla Passione di Cristo, per il loro maggiore accento drammatico; e talvolta, come nelle statuette della Vergine (tav. CXLVII), che passano dall'imponenza dell'immagine in Maestà al tipo dellaMadonna madre sorridente al figlio ...
Leggi Tutto
È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] , o gli altri simili di Upsala e palazzo Pitti, cui lavorò Mattia Wallbaum. Nello stesso indirizzo si lavorava in Olanda; e maestri tedeschi furono attivi allora a Londra.
All'incremento della produzione di oggetti d'argento nel Rinascimento ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...