GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] sua frequentazione della bottega di D. Tempesti nominato dal granduca di Toscana Cosimo III maestro incisore delle Gallerie degli affreschi di B. Barbatelli nella cappella di S. Maria Maddalena de' Pazzi nella chiesa di S. Croce a Firenze. Il ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] , maestro presto della Pinacoteca Nazionale di Bologna non ha excudit); del 1541 è la Decorazione di un tempio in onore di Nettuno (B. 351); l'anno dopo incide il ritratto del Cardinale Bembo (B. 344), nel 1543 la Sacra Famiglia con Maddalena ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] Maddalena e s. Eligio (vescovado), S. Alessandro papa tra due donatori e la Madonna del Rosario (S. Francesco), le Storie di s. Bernardino, affresco dell Zampieri) che fu, forse, il suo vero maestro. Proseguendo un cammino intrapreso dal padre, il M ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] agli studi classici, al greco e al latino. Ad Ancona frequentava l'unianista M. Nicandro. Suoi maestri furono poi Giulio Pogiani, uno tra i maggiori umanisti dell'epoca, che gli impartì le sue lezioni dalla metà circa del 1553 fino al 1555, Girolamo ...
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CAPCASA, Matteo
Alfredo Cioni
Nato a Parma, fu tipografo a Venezia negli ultimi due, decenni del sec. XV. Egli si sottoscrisse indifferentemente con la forma originale del patronimico: Capodicasa, Capcasa, [...] Maestro Luca fiorentino". È un in-4º di cc. 80 n.n.; ristampa delle edizioni di Giovanni Rosso da Valenza (Venezia, 22 marzo 1488) e dello di Milano), una Leggenda di Lazzaro Marta e Maddalena (unico esemplare noto alla biblioteca Antoniana di Padova, ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] del suo primo maestro, riconosciuto ipoteticamente nella figura di F. Stringa sulla base delle opere più antiche del nuovo secolo si datano i due pannelli laterali della cappella Torre in S. Maria Maddalena con S. Nicola che risuscita tre fanciulli e ...
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CURRADI, Taddeo, detto il Battiloro
Günter Passavant
Figlio di Francesco, fu battezzato a Firenze il 26 ott. 1529 (Firenze, Arch. dell'Opera di S. Maria del Fiore, Libri di battesimo 1522-1532, c. 124r: [...] altre Vite il Baldinucci di volta in volta indica il maestrodell'artista in questione ("discepolo di...") a proposito del C. , vol. 14, cc. 31 s., 37 d.; V. Puccini, Vita della b. Maria Maddalena de' Pazzi, Napoli 1640, pp. 456 s.; F. L. del Migliore ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] e quello, inedito, ora nelle collezioni della Cassa di risparmio di Roma, la Maddalena di collezione privata bolognese (ibid., n , XV (1912), pp. 174-182; M. Calvesi, in Maestridella pittura del Seicento emiliano, (catal.), Bologna 1959, ad Indicem; ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] è La principessa d'Irlanda (Venezia 1642), romanzo agiografico che deve non poco al modello della Maria Maddalena di A.G. Brignole Sale (scrittore considerato dal L. come un maestro). Vi si narra in maniera piuttosto piatta la vita di s. Dimpina, di ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] fu legato sino al momento della morte di lui (1701), affiancandolo nell'esecuzione di varie opere, non precisate dalle fonti.
Il Pascoli ([1730], 1992, p. 349) afferma che il F. sposò l'unica figlia (Maria Maddalena) del suo maestro e che "dopo sua ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...