LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] pari delle sorelle, dopo la scomparsa della madre, alle benedettine del convento pesarese di S. Maria Maddalena, L brillante e spiritoso Uguccione Del Monte, che - già aio e maestro di camera di Federico Ubaldo, già capo dei gentiluomini di corteggio ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] il maestro sceglie per apporre la sua firma (la Moltiplicazione dei pani e dei pesci) il richiamo al Raffaello delle logge Salernitano. Dove compare, però, in certe figure (come la Maddalena assunta in cielo) un fare più "corsivo", un dipingere ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] dei beni. Da Geri sarebbero nati un Angelo e un maestro Matteo trasferitisi in Sicilia nella prima metà del Trecento; un Gasparo e Pietro, entrambi morti prima della fine del secolo. Le sue figlie - tranne Maddalena che fu monaca di S. Domenico ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] lezione.
E se, come si osserva, fu "poco o punto rinnovatore di cultura o maestro nel senso non iscolastico della parola" (F. Nicolini, loc. cit.), fu,certamente, rinnovatore di un metodo di studio che, da ultimo, altro non è se non rinnovamento ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] ) individua nel senese Martino di Bartolomeo un possibile maestro e nella scultura policroma cittadina, praticata da Domenico proposte attributive della Vergine adorante il Bambino, Maria Maddalena, Giovanni Battista e un certosino della Kress Study ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] cinque figlie (Maria Rosa Maddalena, Giulia Maddalena Luisa, Marianna Chiara Francesca maestro di composizione al conservatorio di S. Onofrio (ne dà contezza il quaderno d’appunti dell’allievo Francesco Salari datato 23 giugno). Il miglioramento della ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] De re iudicata e al De testamentis.
Spentasi nel 1442 a Bologna Maddalena Bacci, la sua prima moglie, dalla quale aveva avuto Giovanni, Caterina elogiandone le straordinarie qualità. Se della sua statura di maestro rende testimonianza la levatura di ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] (Cena in casa di Simone, Cristo e la Maddalena), il castello di Belgioioso (Deposizione)e la Pinacoteca C., in Commentari, IX (1958), pp. 171-73; G. Modena, Disegni di maestridell'Accademia ambrosiana. I, in Arte lombarda, IV (1959-60), p. 117; Arte ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] agli ideali grafici, tutto sommato più astratti che concreti, del suo maestro.
Non è noto quale fosse la tipologia grafica usuale appresa dal M. bambino, perché della sua attività grafica rimangono solo tre testimonianze, prodotte durante gli anni ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] assunto come direttore d’orchestra e maestro concertatore della Italiaanse Opera di Amsterdam. Dal dell’impresa si rivelò mediocre: pertanto a dicembre restituì gli incarichi e lasciò i Paesi Bassi.
Tornò a Verona assieme alla moglie, Maddalena ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...