La romana Faventia è città della Romagna (prov. di Ravenna, Emilia), situata lungo la Via Emilia, quasi a mezza strada fra Bologna e Rimini. È posta tutta in pianura (35 m. s. m.), presso la confluenza [...] prende risolutamente la guida della decorazione maiolicaria, che, per opera di eccellenti maestri faentini del primo , più volte stampati, fondò nella sua Commenda di S. Maria Maddalena del Borgo Durbecco una scuola per i fanciulli poveri, e la ...
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Città della Provenza, Francia meridionale, capoluogo del dipartimento delle Bocche del Rodano, a 207 m. s. m. (da cui dista 29 km.), posta in una vallata a 2 km. dall'Arc, e dominata a oriente dalla collina [...] , rappresentata anche dalle chiese di S. Maria Maddalena (facciata moderna), di S. Giovanni Battista (incompiuta e di Boyer d'Équilles), e l'influsso dell'arte piena di foga del maestro marsigliese si ritrova in tutta quest'architettura civile, ...
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Pittore. Due epigrafi scoperte nella Biblioteca Vaticana precisano l'età di Michelangelo Merisi il giorno della sua morte, permettendo così di determinare il giorno della nascita: 28 settembre 1573. Comunque, [...] fosca, dunque. E, ove qualche sintomo della vita s'intravede nell'opera del pittore, i rilievi dei solidi, ha proclamato il maestro l'ultimo classico, ha indicato ingegnosi Galleria Doria: Riposo in Egitto, Maddalena, S. Giovanni Battista; Galleria ...
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È l'antica Forum Iulii (v. sotto). La città sorge sulle ultime propaggini delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone nel piano, sulla via che conduce nel medio Isonzo, 16 km. a E. di Udine, [...] sul Natisone (Pome del Diavolo), cominciato nel 1442 dal maestro Iacopo da Bissone e portato a termine da Edoardo da e la Maddalena del Pordenone. Il tesoro è ricco di reliquiarî. La chiesa di S. Maria dei Battuti vanta una delle più belle pale ...
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Pittore. Nacque a Venezia, si suppone generalmente tra il 1430 e il 1435; morì forse intorno al 1493-95. Scarsissime sono le notizie documentate pervenuteci intorno a lui. Nel 1457 era condannato per ratto [...] in estasi del medesimo istituto. L'ultima opera nota del maestro, l'Incoronazione della Vergine a Brera, già in S. Francesco di Fabriano, dell'Aso, nelle parti superstiti a Bruxelles (museo), Londra (National Gallery), e altrove, la Maddalena ...
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, Famiglia fiorentina fra le più illustri e numerose, strettamente legata alla storia della sua città, alla quale diede 57 priori e 10 gonfalonieri. Il primo personaggio sicuro è Compagno di Uguccione, [...] lavorò su appunti e ricordi del padre Gino, i Commentari delle cose seguite in Ialia tra il 1419 e il 1456 e, nel 1688, suo maestro di camera; Alessandro di Scipione pietà, insieme con la moglie Maria Maddalena Frescobaldi. Fu loro figlio Gino, il ...
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LULLI, Giovanni Battista
Henry Prunières
Compositore, nato a Firenze il 29 novembre 1632, morto a Parigi il 22 marzo 1687. Il padre, Lorenzo, era mugnaio a Firenze. Della sua infanzia non si sa nulla [...] e dopo qualche mese Luigi XIV lo nomina maestro di musica della famiglia reale. Il 14 luglio 1662 egli sposò la figlia di uno dei più rinomati compositori francesi del tempo, M. Lambert; e da Maddalena ...
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Pittore e poeta fiorentino, nato il 17 novembre 1503, morto il 23 novembre 1563; figliolo di Cosimo di Mariano, d'una famiglia oriunda da San Gimignano trasferitasi in Firenze. Alcuni scrittori dànno al [...] Pontormo, torna a Firenze e aiuta il maestro a finire gli affreschi della villa medicea di Poggio a Caiano (il di dama intitolato La Maddalena nella galleria Corsini di Firenze, il B. abbia accolto le suggestioni della puntualità veristica fiamminga, ...
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PERUZZI, Baldassarre
Adolfo Venturi
Pittore e architetto, nato a Siena nel 1481, morto a Roma il 6 gennaio 1536. A vent'anni dipinse nella cappella di S. Giovanni nel duomo di Siena, probabilmente come [...] aveva già fatto l'umbro maestro, ma a guisa di bassorilievi. E quantunque il P. sentisse gli esempî della Galatea di Raffaello e della Stanza della Segnatura, l'amore dell'antico, dello scorcio, dell'effetto prospettico lo trasportarono, cosicché ...
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Scultore e pittore francese, nato a Parigi il 24 settembre 1796, morto nella stessa città il 25 giugno 1875. Figlio d'un orefice poco conosciuto, dal quale prese senza dubbio la passione per il bronzo [...] il Leone della Colonne de Juillet (1836), simbolo monumentale dell'ira popolare. Nel tempo stesso faceva una Maddalena in marmo quel momento l'artista era giunto alla gloria, ed era il maestro dei giovani, come Auguste Rodin, che nel 1864 esponeva il ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...