TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] boschereccia Flori di Maddalena Campiglia, del 4 (Bologna 1898-1902; nel vol. I la bibl. delle edd.; mancano le rime sacre e i versi latini, i quali e i benedettini cassinesi, Roma 1886; G. Mazzoni, Un maestro di T. T. (Danese Cataneo), in Tra libri e ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] punto, l'armonia dell'universo, come se si trattasse della storia di un'enorme sinfonia scritta da un sublime maestro, ed eseguita dagli geografiche di Maddalena De Scudéry (1607-1701) si possono considerare come un esempio delle raffinatezze ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] l'influsso italiano. Sono ancora degni di attenzione: una Maddalena e un S. Cristoforo di Quentin Metsys; la
Nella Galleria d'arte moderna sono rappresentati con opere caratteristiche i maestridella scuola belga del XIX e del XX secolo, quali: N. ...
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È una delle due inseparabili manifestazioni della tonalità, cioè dell'ordine dei rapporti fra suoni di varia altezza. Quando i suoni si combinano simultaneamente, ha luogo l'armonia; invece quando si combinano [...] forti dissonanze, andò accentuandosi tra la fine dell'800 e gl'inizî del '900: maestri rappresentativi di questa fase furono C. Franck, poche norme date da G. Sebastiano Bach a sua moglie Anna Maddalena, nel suo Klavierbüchlein, e, da un altro lato, i ...
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Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] andarono disgraziatamente dispersi. La buona, la laboriosa Anna Maddalena morì dopo dieci anni infelici, in povertà estrema, e La sua attenzione si volge, di preferenza, ai maestridell'Italia del nord, i capostipiti, invero, del rinascimento ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] tramandò con molta minuzia i particolari della tecnica del maestro e là dov'è trattata l'arte dell'arco si trovano già le Maddalena Lombardini Simen, la prima violinista compositrice degna di menzione; il pesarese Pasqualino Bini, a sua volta maestro ...
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Il grande musicista tedesco nacque a Bonn il 15 o 16 dicembre 1770. D'origine fiamminga, la famiglia B. era di condizione modesta. A miglior grado sociale era pervenuta con l'avo Ludwig, stabilitosi a [...] . Nel 1767 Giovanni B. aveva sposato Maddalena Kewerich, vedova di un valletto (Laym) dell'Elettore: da lei ebbe, oltre che la sera del 26, tra gli scoppî d'un uragano, il maestro aperti un'ultima volta gli occhi, li richiuse per sempre. Solo uno ...
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GLUCK, Christoph Willibald
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore, nato da Alexander il 2 luglio 1714 ad Erasbach presso Berching (Palatinato), morto a Vienna il 15 novembre 1787. Ancor bambino fu condotto [...] di G.B. Sammartini, il celebre sinfonista allora maestro di cappella a S. Maria Maddalena.
Col Sammartini il G., che dal "Padre boemo" (Černohorský) era stato iniziato agli stilemi della musica di chiesa, assimilò compiutamente, durante i quattro ...
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Nato a Rouen il 6 giugno 1606 e morto a Parigi il 30 settembre 1684. Studiò nel collegio dei gesuiti dal 1615 al 1622: furono studî sereni e serî da cui il C. derivò forse quella singolare predilezione [...] una nobiltà dolorosa l'amarezza con la quale il vecchio maestro deponeva le armi per ritirarsi nell'ombra e nella . Lustspiel, Lipsia 1903; E. Maddalena, Nota storica al Bugiardo, nel vol. IV, p. 417 segg., delle Opere del Goldoni, Venezia 1909, ...
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Comprendono tutte le preparazioni adoperate per curare il corpo (viso, mani, capelli, unghie), per mantenerne e metterne in rilievo la bellezza, ovvero per procurare a chi fa uso di essi una bellezza artificiale.
Oriente. [...] dei Cantici); e i notissimi episodî evangelici della peccatrice e di Maria Maddalena che aspergono d'olio profumato e di nardo Privataltertümer, Monaco 1911, p. 435 segg.; Stampini, Ovidio maestro e poeta di abbigliamento muliebre, Torino 1914, p. ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...