GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] le porte, consegnando la città al nemico e provocando la cattura di tutti i baroni fedeli alla regina che vi si erano commentariorum libri decem, I, Napoli 1769, p. 10; Registro della Cancelleria di Luigi III d'Angiò per il Ducato di Calabria 1421 ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] , Mauro nel 1459 chiamerà poi: "el cavo de Diab", dal nome indiano delle isole Laccadive).
Il B. partì su di una nave per raggiungere Costantinopoli nel 1440, ma la nave fu catturata dai Turchi; egli fu messo con i suoi compagni a remare sulle galere ...
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profumo
Francesca Turco
Scegliere a naso
Il profumo è un odore buono ed è generalmente associato a esperienze piacevoli. Per la sua capacità evocativa e inebriante è usato da millenni nelle cerimonie [...] possiamo trovare attraente una persona in base all’odore della pelle, anche se non ne siamo consapevoli. L’ o solventi – che ne cattura la parte odorosa. Questi prete, l’apprendista come la moglie del maestro, puzzava tutta la nobiltà, perfino il re ...
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GEREMEI, Baruffaldino
Gabriella Milan
Figlio di Guidone di Ramberto, nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1180; non si conosce il nome della madre. La fama del G. è legata al nome del suo lignaggio, [...] concessione in affitto di alcuni beni della città a un privato e alla nomina del locale maestro dei templari a esattore degli affitti solo la cronaca di Giovanni da Bazzano segnala la cattura di un capitano bolognese. Il riferimento riguarda tuttavia ...
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FOSSATI, Antonio
Milo Julini
Nato a Milano il 25 luglio 1806 da Carlo e da Vittoria Corbetta, si laureò in medicina a Pavia nel 1831 discutendo la tesi Del suicidio nei suoi rapporti colla medicina [...] verso l'elaborazione delle notizie statistiche.
A. Pettinari scrive che il F. fu maestro di veterinaria nell'ateneo del maresciallo Radetzky lasciarono Milano.
Egli stesso narra la cattura da parte degli Austriaci e il brutale trattamento al ...
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ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] nominato maestrodelle entrate ordinarie. Senza dubbio fin da allora il carattere violento dell'A. si alimentava delle rivalità spedizione mandatagli contro, fu infine catturato e condotto a Milano in castello.
La cattura avvenne per il tradimento dei ...
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CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] guerra da corsa. Catturata la nave dai Genovesi, pagò un'ingente somma per il riscatto dell'equipaggio, mentre veniva dalla carica di maestro portolano, dopo rinnovate, inutili richieste perché presentasse il rendiconto della sua amministrazione, ...
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BISCEGLIA, Domenico
Aldo Cormio
Nacque a Donnici Soprano (Cosenza) il 3 genn. 1756 da Pasquale, sarto, e da Teresa Trutta. Dopo aver ricevuto la prima istruzione da uno zio sacerdote, nel 1771 fu inviato [...] a continuare gli studi superiori a Cosenza, ove ebbe maestro P. Clausi, allievo del Genovesi, e conobbe uomini come B. Gagliardi, F. Golia. della guardia nazionale e partecipò coraggiosamente all'estrema difesa della Repubblica. Dopo la sua cattura, ...
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ENRICO di Tedice
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di E., che fu attivo intorno alla metà del sec. XIII. Nominato tra i testimoni di un atto arcivescovile del 1254 (Tanfani Centofanti, [...] alla sagoma stessa della croce, le storiette della Passione ai lati del Crocifisso (Cattura, Flagellazione, B. Supino, Arte pisana, Firenze 1904, p. 250; O. Sirén, Maestri primitivi. Antichi dipinti nel Museo civico di Pisa, in Rassegna d'arte, ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] "il più bell'affresco del sottile, arzigogolato maestro"; certo è che l'intonazione generale chiaramente classicheggiante Caduta di s. Paolo del Museo di Verona e la Cattura di Cristo della collezione Borromeo di Milano; il Coletti d'altra parte, ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
lavoriero
lavorièro s. m. [der. di lavoro]. – 1. ant. a. Lavoro, in genere, sia come attività e occupazione, sia come oggetto in lavorazione o prodotto di una lavorazione: città ... dove chiunque può s’applicasse ai l. e alle fatiche (Muratori);...