CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] , il C. combatté valorosamente al ponte della Maddalena al fianco dell'amico e maestro Luigi Serio, che vi morì; si ; e mentre Sebastiano riuscì a sottrarsi alla cattura, il C., forse anche a causa della sua forte miopia, fu più facilmente arrestato ...
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BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] fino al 7 genn. 1497, data della sua nomina a commissario a Novara.
l'abate di Nájera riferì a Carlo V la cattura del B. "muy sabio y astuto faraxido ital., III (1842), p. 347; Cronaca milanese di maestro Ambrogio da Paullo, a cura di A. Ceruti, in ...
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INGHIRAMI, Iacopo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra nel luglio 1565 da Giovanni, di famiglia volterrana di lontane origini tedesche, e da Lucrezia Falconcini.
L'I., rimasto presto orfano di entrambi [...] maestrodell'Ordine stefaniano Ferdinando I de' Medici comandante della "Livornina", la più piccola nave della Marina dell durante il combattimento che portò alla catturadella capitana di Tunisi. A seguito della scomparsa degli altri due cavalieri ...
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Pinocchio
Emilio Varrà
Il burattino che ha conquistato il mondo
Era il lontano 1881 quando in Toscana nasceva Pinocchio, il burattino di legno più intraprendente, bugiardo e di buon cuore che sia mai [...] pezzo di legno già parlava quando era nella bottega di Maestro Ciliegia e si lamentava dei colpi troppo forti. Ancora non la fame che ti tiene più stretto delle manette, un’altra ancora Mangiafoco che lo cattura per farlo bruciare, e poi le menzogne ...
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CORRODI (in alcuni documenti svizzeri Korradi), Salomon
Sabina Magnani
Figlio di Salomon, pastore protestante, e di Regula Nägeli, nacque il 19 apr. 1810 a Fehraltorf (presso Zurigo) dove il padre esercitava [...] dove ebbe come maestro il pittore paesaggista . fu colpito da mandato di cattura originato, stando al racconto del 3 (lettera del C., del 14 genn. 1889), vol. 158 n. 7 (verbale della seduta del 23 luglio 1892), vol. 181 n. 14; Kunst-Blatt, XIII (1832 ...
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GANDINI DEL GRANO (Gandino del Grano), Giorgio
Sonia Bozzi
Pittore documentato a Parma nel quarto decennio del Cinquecento. Figlio di Ognissante Gandini e di Lucrezia del Grano, aggiunse al cognome [...] quadri gli interventi del maestro.
Benché non vi siano (Boston) e un Giovane che fugge dopo la cattura di Cristo (Columbus).
Fonti e Bibl.: P.A Guida alle più eccellenti pitture che sono in molte chiese della città di Parma, Parma 1739, pp. 49 s.; ...
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AQUILI (Aquilio)
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Famiglia romana di pittori, operosa a Roma e nel Lazio fra la seconda metà del sec. XV e la prima metà del sec. XVI, facente capo ad Antonio detto Antoniazzo Romano, figlio di un [...] Le ricerche dell'ultimo cinquantennio si sono volte a distinguere l'opera del maestro da quella della bottega o dei l'Eterno fra S. Francesco e S. Antonio e nella predella Cattura e flagellazione di Gesù,l a Crocifissione, la Deposizione e il ...
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CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] cattura e nella condanna degli esecutori materiali dell'attentato, i cuochi rispettivamente del padre Grato e dello zio . compare spesso nella sua qualità di maestro del S. Ospizio, soprattutto in occasione delle messe pontiflcie. Quando Sisto IV il ...
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RESOAGGI, Giovanni Battista
Daniele Sanguineti
RESOAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1662 da «padre negoziante» (Ratti, 1762, 1997, p. 130; Id., 1769, p. 162) e frequentò la bottega di [...] conviene restituire a quest’ultimo la Cattura di Cristo del convento carmelitano V. Belloni, Pittura genovese del Seicento. Maestri e discepoli, Genova 1974, pp. 131, XII al XVIII secolo per Genova capitale europea della cultura 2004, a cura di G. ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] studio e fu notato da Camillo Minarelli, che gli fece da maestro gratuitamente e convinse lo zio a fargli proseguire gli studi. A , riuscendo tuttavia a sfuggire alla cattura. Passata l’emergenza, nel luglio dello stesso anno, alla partenza degli ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
lavoriero
lavorièro s. m. [der. di lavoro]. – 1. ant. a. Lavoro, in genere, sia come attività e occupazione, sia come oggetto in lavorazione o prodotto di una lavorazione: città ... dove chiunque può s’applicasse ai l. e alle fatiche (Muratori);...