Innovazione tecnologica
GGiorgio Sirilli
di Giorgio Sirilli
Innovazione tecnologica
Sommario: 1. Introduzione e definizioni. 2. Le conoscenze e l'innovazione tecnologica. 3. Innovazione e crescita economica. [...] sull'apprendistato, e quindi sulla trasmissione delle conoscenze dal maestro all'apprendista; queste sono in genere quello totale. Tale indicatore cattura soltanto una parte del fenomeno, in quanto non dà conto delle innovazioni di processo, legate ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] appellanti e la città dell'Aquila, ribellatasi al re di Napoli in seguito alla proditoria cattura di Pietro Lalle Camponeschi Djem vi era stato trattenuto da Pierre d'Aubusson, gran maestro dei cavalieri di S. Giovanni. Necessitato a tenere lontano ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] Marco Guido de Castello. Insieme con Arnaldo egli difese il maestro al concilio di Sens (1140) contro gli attacchi di di Tancredi di Lecce. Il fallimento della spedizione imperiale e la catturadell'imperatrice procurarono un certo respiro alla Curia ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Minore o in Acaia, e soprattutto, nell'opposizione ai grandi maestri, commise l'errore di appoggiarsi all'ambizioso Juan Fernández de nelle province occidentali della Francia, che si concluse il 16 settembre con la disfatta e la cattura di Giovanni il ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] C. fu ben presto conquistato dall'insegnamento del maestro, di cui, da allora in poi, volle della caduta del fascismo, il 26 luglio 1943, divenne rettore dell'università di Firenze e lo fu fino all'8 settembre, quando, colpito da mandato di cattura ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e Dio, la maestradelle cose divine, appunto la teologia. È l'estremo punto di arrivo della strada iniziata dal Guinizelli tesi, a cagione delle saline e della navigazione costiera - tra Venezia e Ravenna, in seguito alla cattura di navi veneziane ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] una lunga storia; a essi si può aggiungere la maestria nella lavorazione della pietra e dei metalli, che sarà messa a frutto i nemici: dal pericolo incombente che avrebbe potuto portarlo alla cattura o alla morte lo ha salvato solo suo "padre" Amon ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] risultati l’analisi doveva sempre essere seguita dalla sintesi corrispondente.
Maestrodell’analisi fu Apollonio (262 ca-180 ca a.C.). Per base come in Dedekind, né lo strumento per catturare il significato di tali concetti in una intelligenza ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] gli scontri disastrosi per i mercanti della laguna si concretizzarono nell'aumento dellecatture.
E poiché i Baschi e i ancora per il viaggio improvviso di Jean de Lastic, gran maestrodell'ordine dei Cavalieri di San Giovanni, che chiese un ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] a Siponto, diffuse anche fuori dei confini dell'Impero le linee maestre del nuovo corso riformatore. Intorno a lui ad opera di Ludovico II e, subito dopo, l'onta della sua cattura da parte del principe longobardo di Benevento; in un secondo momento, ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
lavoriero
lavorièro s. m. [der. di lavoro]. – 1. ant. a. Lavoro, in genere, sia come attività e occupazione, sia come oggetto in lavorazione o prodotto di una lavorazione: città ... dove chiunque può s’applicasse ai l. e alle fatiche (Muratori);...