Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] del monaco camaldolese Mauro Cappellari, poi Gregorio XVI, del 1799, Trionfodella Santa Sede e delladella sua morte.
Mazzolari era diventato una delle figure più significative del e maestro, per dare ai poveri la parola, il possesso pieno della ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] che maij si è volsuto venir a confesarli fin che non erano morti, e quando le nostre donne vano per confessarse le dimanda cosi che sede meno significativa della diocesi ambrosiana e nello Stato pontificio. Sono gli anni deltrionfo di Napoleone I; ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] trionfodella idee teologiche difese dalla Compagnia.
La presa di Roma e la chiusura degli istituti
La mattina del 20 settembre 1870 il rettore del Chiesa in punto di morte – impedì al suo congiunti agli sforzi delMaestro generale per portare ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] della negazione del sacro e poi dell’indifferenza religiosa uno dei propri tratti costitutivi. Il sigillo dei «maestridel vaiola di crateri»67) e la morte di massa «degli uomini / ritirati del teatro di prosa, insidiato per un verso dal trionfodel ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] di maestro elementare. In molte zone poi, l’incameramento dei beni della Chiesa , assistendoli spesso al momento dellamorte. Ne erano ben consapevoli a o negli anni della repressione antimodernista o negli anni dei trionfidel regime. Non erano ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] II delle pagine dedicate alla filosofia di Benedetto Croce (il Croce «ultimo uomo del Rinascimento», «moralista e maestro di orizzonti della modernità, Atti del Convegno di Macerata in occasione delle celebrazioni del quarto centenario dellamorte di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] medicina, e prima del 1220 ottenne il titolo di maestro di teologia; nel 1214 divenne primo cancelliere dell'Università di Oxford comune a tutti gli uomini; ciò che resta dopo la mortedel corpo non è dunque qualcosa di personale bensì di collettivo. ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] trionfodel cristianesimo. Gli imperativi delladellamorte di Gesù, della sua risurrezione, della sua ascensione e della seconda parousia. L’ultimo movimento argomentativo avrebbe dovuto trattare del rifiuto dei giudei e della vocazione dellemaestro ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Trionfo, maestrodel Sacro palazzo, il domenicano Armand de Belvézer, svolsero un ruolo di primo piano, rispettivamente a favore e contro la tesi pontificia della visione differita. Il punto di vista dell sul letto di morte, una ritrattazione nella ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] con Ludovico il Bavaro.
Alla morte di Arrigo VII, nel 1313, potestate di Agostino Trionfo, il De maestrodel Sacro Palazzo, il domenicano Armand de Bellevue, svolsero un ruolo di primo piano, rispettivamente a favore e contro la tesi pontificia della ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...