FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] successivo la produzione del F. si mantenne ancora ad un buon livello qualitativo, pur indulgendo ad un formalismo degli spunti compositivi e dei modelli figurali che anticipa il neoclassicismo. Ne sono esempi il Trionfodella Croce (1784-1788 ...
Leggi Tutto
GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] maestro dei templari per comporre le dispute che avevano opposto l'Ordine a Genova fin dalla guerra di Acri del il trionfodella Meloria e nella documentazione. Ignoriamo il luogo e la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: A. Dandolo, Chronicon Venetum ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] del 1661. La mortedel gusto del tempo e delle opinioni letterarie del Seicento è la sezione speciale, intitolata "Il tribunal della critica", dedicata ai vizi degli scrittori. Al vertice dei poeti italiani c'è Tasso, del suo secolo i maestri ...
Leggi Tutto
LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] morte, vide la luce dopo la sua scomparsa (I-II, Torino 1976).
In un ambiente che gli era più congeniale di quello napoletano il L. chiarì ulteriormente la sua concezione della caso il trionfodel cuore sull'intelletto e l'affermazione del divino nell ...
Leggi Tutto
CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] ).
Più concorde, anche se non documentata, l'attribuzione al C. del progetto della cattedrale nuova all'interno del castello di Milazzo, iniziata tuttavia dopo la mortedelmaestro nel 1608, consacrata nel 1616 e terminata dopo il 1621. Analogie ...
Leggi Tutto
FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] maestro, presente a Vienna fino al 1726. Alla prima metà degli anni Venti sono databili le decorazioni del salone, delle quattro sale del piano terra, del agli ultimi lavori di Melk. Fino alla sua morte, avvenuta a settantadue anni, il 29 sett. 1759 ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] arti. 7 maggio 1785, n. 18, p. 137): il richiamo al maestro Benefial - morto ormai da venti anni - dimostra la difficoltà del D. ad affermare la sua personalità.
In occasione della beatificazione di fra Pacifico da San Severino, celebrata il 15 ag ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] in campo artistico-musicale.
Sotto la guida delmaestro A. Mazzuccato la F. si era . Mazzuccato ne registrava il trionfo sulla Gazzetta musicale di Milano del 2 ag. 1857) ma 1881, per il centenario dellamortedel drammaturgo spagnolo, e fu giudicata ...
Leggi Tutto
DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] nel 1917, alla mortedel suo antico maestro "G. Gugino, a quella di diritto romano.
Frutto della attività didattica, a De Marsico - solo nel nuovo clima politico seguito al trionfo elettorale centrista, secondo il voto espresso dalla facoltà romana ...
Leggi Tutto
FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] liturgico, in funzione della sua attività di maestro di cappella; non meno attivo fu nel ruolo di organista all'interno della collegiata. Nel 1768 portò a termine l'oratorio Giaele (Arezzo), mentre nel 1770 fu la volta de Il trionfo di David nella ...
Leggi Tutto
pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...