Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] del film religioso”»115.
L’opera di don Gaffuri si interrompe improvvisamente con la sua morte dotto della scienza biblica»166.
Il trionfo hollywoodiano potente maestro per le folle, cit., p. 158.
67 Cfr. M. Muscolino, La “Rivista del Cinematografo ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima dellamorte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] morto nel 1311), che nell’anno 1300 raccoglieva sotto il titolo poetico Rosarium Decreti numerosi lavori delle scuole bolognesi del XII e del XIII secolo, trattava la Distinctio 96 del ». Alvaro si richiama al suo maestro Guido de Baysio, Prologo al ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] della ‘morte laica’, e con essa l’idea deltrionfodell’Italia laica su quella cattolica. Stava a dimostrarlo anche la presenza alla guida del governo di un alto dignitario della massoneria, un anticlericale della , gran maestrodel Grande Oriente ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] di maestro e legge animata36.
La cristianizzazione della teoria ellenistica della con applicazione della tortura e della pena di morte anche per esponenti del ceto senatorio il trionfo guerresco e la gloria bellica. L’articolato repertorio delle ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] delle anime, com’era nell’età d’oro della vita cristiana; meglio sarà conosciuto il divino Maestrotrionfodel suo Regno: vale a dire, per la redenzione morale del qui la potenza dellamorte, del demonio, d’ogni nemico della Chiesa di Cristo». ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di P., assunse le forme di un vero trionfo rinascimentale (F. Cruciani, p. 126) e dell'Ordine si svolse a Roma sotto gli auspici del pontefice, che emanò una bolla di riforma il 14 febbraio 1466. Alla morte di Pietro Raimondo Zacosta, gran maestro ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Raffaello prevede una sequenza che si dipana attraverso la Visione della croce, la Battaglia del ponte Milvio, la Presentazione dei prigionieri e i Preparativi per il bagno di sangue. Alla mortedelmaestro, nel 1517, e di Leone X, nel 1521, i lavori ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] delle stesse gerarchie ecclesiastiche, di questa economia del sacro dopo la confessionalizzazione della società italiana dovuta al trionfodella le Figlie della misericordia di Savona, le nuove famiglie di Maestre pie a a commento dellamorte di Gian ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] Cordovani era stato un maestro per i giovani della sua generazione perché aveva della Santa Sede in un senso nettamente favorevole all’Occidente. Di fronte al pericolo di un trionfo elettorale del l’Est sovietico dopo la morte di Stalin62. Il fatto è ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] della città e fecero ingresso quasi in trionfo nel dicembre del 1446. Pochi mesi dopo Eugenio IV moriva (23 febbraio 1447), affidando sul letto di morte , pp. 328-39; E. Re, Maestri di strada, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 43, 1920 ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...