D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] s'interessò né sofferse pel trionfo di nessun'idea civile, poetica o morale, o scientifica o religiosa", p. 289) che era fondato su una analisi penetrante, anche in senso psicologico, della fisionomia umana e letteraria del Tasso. I saggi su Tasso ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] a maestro S. del quartetto in cui diresse in prima esecuzione il preludio del Lohengrin di Wagner, quindi trionfò alla Scala nella prima rappresentazione italiana delldel F., da anni demente e che il direttore non fu in grado di riconoscere. La morte ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] novembre 1710 e morto il 27 dicembre dell’atelier e sul nome dei componenti. L’artista che, nonostante la giovanissima età, si rivelò il più capace a imitare lo stile delmaestro ; Sebastiano Ricci. Il trionfodell’invenzione nel Settecento veneziano ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] quelli condotti in coppia con figure femminili di spicco: con Anna Proclemer (Lettere dei condannati a mortedella Resistenza, 1955), con Milva (Canti e poesie della libertà, 1964) e, in anni più recenti, con Lella Costa (Le mille e una notte, 2005 ...
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TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] mano sinistra. Estrema apologia delmaestro d’Oltralpe, il foglio del foglio madrileno risulta davvero impercettibile, resta innegabile, allo stato attuale delle nostre conoscenze, l’incremento nella produzione estrema dell’artista dei temi di morte ...
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VISCONTI, Ottone
Tiziana Danelli
– Nacque, verosimilmente, agli inizi del XIII secolo, da Uberto; la tradizione erudita milanese (e di seguito la storiografia) indica l’anno 1207, sebbene non vi siano [...] morte in esilio di Leone da Perego. La sua ascesa alla cattedra ambrosiana chiuse un lungo stallo protrattosi per la fermezza con cui la famiglia Della Torre, al governo della ambrosiane in seguito al trionfo visconteo del 21 gennaio 1277, così ...
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NOMELLINI, Plinio
Mattia Patti
(Michele Omero). – Nacque a Livorno il 6 agosto 1866, figlio di Coriolano, funzionario di dogana, e di Cesira Menocci.
Tra il 1872 e il 1874 visse con la famiglia a Cagliari, [...] succedere nella via dell’arte non siano strozzati dalle sbarre delle prigioni» (così Signorini in Il trionfo di N., 1894 mortedella moglie, occorsa nel 1936, diradò le occasioni espositive, pur continuando a dipingere molto. Un Autoritratto del ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] trionfo e di colpo Ronconi venne salutato come uno dei maggiori registi italiani delmorte, uno spazio di ricerca e di libertà rispetto agli obblighi istituzionali e alle leggi del mercato.
Presupposto fondativo della . Un grande maestro negli anni dei ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] trova. In un periodo che segnava il trionfo di Boccaccio e Petrarca il C. del C. e rappresenta una traccia della successiva opera. Lo stesso C. però cita il Tolomei come suo maestro canzone.
Il C. conservò fino alla morte, avvenuta a Siena il 29 marzo ...
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MAZZONI, Giulio
Monica Grasso
– Originario di Piacenza, come ricorda Vasari nelle Vite e come specifica già la firma «Julius Mazzonus Placentinus» nel bassorilievo con la Crocifissione della cappella [...] con il Trionfo di Bacco della stanza d’angolo del primo piano, databile al 1547 (Pugliatti, p. 56, fig. 77). Il nome del M. non sopra la lapide che ricorda la morte di Neri, avvenuta nel 1563, e la dedica del fratello Agostino. Il ritratto è eseguito ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...