MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] ottenendo, il 17 settembre successivo, che Tommaso Badia, maestro del Sacro palazzo, intimasse al M. di cessare la Zurigo da Wyssenbach e Gesner, sotto lo pseudonimo di Antonio di Adamo, e posta anch'essa all'Indice nel 1559, che dovrebbe costituire ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] finalmente il 22 febbr. 1329, su richiesta del maestro generale dell'Ordine, papa Giovanni XXII permise la della creazione prevede la subordinazione di tutti gli esseri viventi ad Adamo; il peccato, sconvolgendo quell'ordine, ne sovverte le regole ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] Gregorio Cortese, che pronunciò i voti nel 1508 e che divenne presto maestro delle scuole, il D. compì i suoi studi, che - dopo ai Romani, il D. riteneva che in conseguenza del peccato di Adamo l'uomo non ha ereditato la colpa del primo uomo, bensì l ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] , parenti stretti di quei discendenti di Adamo, affrescati entro il 1458 da Piero Della 1934, pp. 295-309; F. Zeri, Due dipinti, la filologia e un nome. Il Maestro delle Tavole Barberini, Torino 1961, pp. 78 s.; R. Roli, Tolentino. S. Nicola, ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] Oloferne. Si aggiungano poi due frammenti staccati con la Creazione di Adamo ed Eva e Giuseppe davanti al faraone. Un'idea di come anche il pittore Nicoletto Semeticolo che aveva accompagnato il maestro dopo il soggiorno veneziano (Coletti, 1930, pp. ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] di S. Luca con i due disegni La cena di Baldassarre ed Adamo ed Eva (ibid., p. 15 n. 14). che rappresentano i un quadro di argomento libero ma relativo alla corte. Il maestro onorò il contratto con una Allegoria dell'incoronazione di Caterina II ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] che superò nel maggio 1635. Qui, sotto la guida del padre maestro F. A. Biondi da San Severino, dotto cultore di studi scotistici fine secondario (redenzione del genere umano dal peccato di Adamo).
La vasta dottrina teologica, manifestata dal B., ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] e interessante per lo studio dei costumi domestici dell'epoca, di A. Adamo, che era stato "maestro di casa" presso i prelati più importanti di Roma, Ilnovitiato del maestro di casa, del 1636. Alcune delle opere stampate da Pietro Antonio portano ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] . Francesco del Cairo l'anno 1666, e morto questo maestro, passò sotto la direzione d'Ercole Procaccini. Un anno dopo ; Ter, 1976, fig. 213), della quale si dovrebbero essere salvati Adamo, Eva e il Battista (Donati, 1942, p. 608), oggi irreperibili ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] newtonianesimo. Dalla corrispondenza del L. con l'antico maestro Galiani emerge anzi con chiarezza che nell'ambiente accademico e insieme con gli amici Aguirre e Bianchi, il poema Adamo, ovvero Il mondo creato di T. Campailla, esposizione della ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...