ANDREA di Mariotto Cini, detto Andrea del Minga
Emma Micheletti
Nacque a Firenze, probabilmente poco dopo il 1540. È verosimile che il suo primo maestro sia stato Michele di Ridolfo del Ghirlandaio, [...] di Noè e al Mosè,dipinti, secondo il Vasari, su cartoni di Baccio Bandinelli, per la granduchessa, insieme alla Creazione di Adamo ed Eva ed alla Cacciata dei Progenitori dal Paradiso Terrestre,tuttora conservati a Pitti. A. morì a Firenze l'8 giugno ...
Leggi Tutto
Fassò, Luigi
Luciana Martinelli
, Studioso di letteratura (Borgosesia, Vercelli, 1882 - Torino 1963), professore di letteratura italiana nelle università di Cagliari, Palermo, Milano, Catania, Pavia. [...] morale che caratterizza la figura e le parole di Mastro Adamo; l'approfondimento del personaggio di Sigieri, il filosofo averroista tanto vicina al suo cuore, quanto lontana dal suo disegno di maestro e di guida.
Ogni elemento della critica del F. s ...
Leggi Tutto
vagheggiare
Alessandro Niccoli
Come indirettamente conferma la sua presenza solo nel Purgatorio e nel Paradiso, è vocabolo proprio del lessico letterario, che esprime un amoroso anelito a contemplare [...] possibile intuire una maggior pregnanza semantica: la contemplazione di Adamo non è solo atto affettivo, ma anche speculativo, XVI 85); D. invita il lettore a vagheggiar ne l'arte / di quel maestro che dentro a se' l'ama (Pd X 10), cioè a " figgere ...
Leggi Tutto
sonnolento
Lucia Onder
" Assonnato ", " in preda a sonnolenza ": D. paragona sé stesso, dopo aver accolto nella mente il ragionamento persuasivo e manifesto del maestro in risposta alle sue domande, [...] l'A. sentìa di questo vizio ", Ottimo). Ma il Lombardi precisa: " Direi che... il Poeta voglia ricordarci quello stesso che nel IX° della presente Cantica pur ci ricorda, che seco ‛ avea di quel d'Adamo ', e che perciò ogni notte pativa di sonno ". ...
Leggi Tutto
figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...