UCCELLINI, Marco
Valeria Mannoia
UCCELLINI, Marco. – Nacque intorno al 1610 a Forlimpopoli, quasi certamente nella parrocchia di S. Rufillo, da donna Eufrosina e da Pietro Maria Uccellini, figlio di [...] espressamente l’impiego dei violini per le parti acute, mentre la parte grave spetta al basso di (1649) di M. U., pp. 51-72; D. Torelli, M. U. da Forlimpopoli maestro di cappella a Modena: i «Salmi concertati» (1654), pp. 73-96; S. Roncroffi, ...
Leggi Tutto
GEMINIANI, Francesco Xaverio
Francesco Izzo
Nacque a Lucca nel dicembre 1687, da Giuliano e dalla "sig.ra Angela sua mog[li]e", come si può ricavare dal certificato di battesimo datato 5 dic. 1687. [...] carriera del G., il quale in più occasioni rielaborò in forma di concerto grosso la musica solistica del maestro (tutta l'op. 5, i nn. 1, 3, 4, 9 e 10 dell'op. di sonorità, un'estensione verso l'acuto superiore alle consuetudini del suo tempo, ...
Leggi Tutto
SIGUENZA
M. Silva Hermo
SIGÜENZA (Segontia, Saguntia nei docc. medievali)
Città della Spagna centrosettentrionale (prov. Guadalajara), situata nella vallata del fiume Henares, sui contrafforti delle [...] per questi supporti, accompagnati da archi a sesto acuto doppi e da volte a ogiva, si trovano a Yubero, La catedral de Sigüenza, León 1973; J.M. De Azcárate Ristori, El maestro Sebastián de Toledo y el Doncel de Sigüenza, Wad-al-Hayara 1, 1974, pp ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] profondamente il bello nella letteratura, acuto interprete delle Egloghe virgiliane, annotatore 87, 1412, 1698, 1939, 2693, 3351, 3583, 3619; Q. L. Borin, Un maestro vicentino fra Austria e Italia. Pensieri e frammenti dell'abate prof. G. I. F., ...
Leggi Tutto
FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] formò nella cerchia dei seguaci di Francesco Ferrara ed ebbe per maestro il liberista Angelo Bertolini, a cui dedicò il suo Manuale commentatore brillante, interprete eclettico ma non raramente acuto dei fenomeni economici, ... non senza qualche ...
Leggi Tutto
FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] L'Aschhausen ottenne dal papa per il F. il titolo di maestro in teologia, come segno di gratitudine per i preziosi servigi l'11 ott. 1613, dopo soli tre giorni di malattia.
Acuto ricercatore di antichità romane, il F. è noto soprattutto per aver ...
Leggi Tutto
RUFFINONI, Giovanni Perlanza (Planza), detto Calfurnio. – Nacque da famiglia non insigne in un piccolo centro della Val Brembana, Bordogna, nel territorio di Bergamo, intorno al 1443. Si conoscono il nome [...] prefazione si apprende che, poco prima della morte del suo maestro, era passato a Bologna: qui il 17 aprile 1473 accesso al testo catulliano, fu compiuto in un solo mese.
Acuto lettore ed emendatore dei testi latini, Calfurnio fu mediocre conoscitore ...
Leggi Tutto
Harrington, James
Michele Ciliberto
Nato a Upton nel gennaio del 1611, si formò presso il Trinity College di Oxford, ma senza concludere gli studi. Dopo avere lungamente viaggiato in molti Paesi d’Europa [...] (è stato considerato da Giuliano Procacci il «maggiore e più acuto fra gli interpreti di Machiavelli di tutti i tempi», in elisabettiano – M., oltre a essere un maestro di politica, è stato anche un maestro di vita morale: «prendete un imbroglione ed ...
Leggi Tutto
DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] giovane assistente in quell'istituto sotto la guida di due grandi maestri, il Codivilla e V. Putti, largamente egli la ripagò, , chirurgo abilissimo, dinamico realizzatore, era dotato di un acuto senso critico al letto del malato come nella vita. ...
Leggi Tutto
CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] "Ai giuditiosi lettori" e "Delli modi che deve tener un maestro per insegnar a scrivere bene...". Seguono poi le tavole xilografiche in cornici , in contrapposizione al carattere "troppo appuntato et acuto", ottenuto con una penna "troppo larga et ...
Leggi Tutto
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
formare
v. tr. [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). – 1. a. Dare forma a un oggetto; lavorare, modellare la materia per ridurla alla forma voluta: f. un busto d’argilla; Dio formò il corpo d’Adamo col fango della terra; per estens., riferito all’opera...