LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] .
Il 22 sett. 1910 il L. sposò Gemma Harasim, una maestra di Fiume, da cui ebbe tre figli (Giuseppina, Laura e Lucio giugno, 8 luglio, 9 e 30 sett. 1909), presentando un acuto quadro della situazione esistente nel capoluogo del Quarnaro, ove vi era ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] allievi del collegio; il 21 febbr. 1834 fu nominato maestro di cappella ordinario della R. Accademia di musica e ballo
Fonti e Bibl.: M. Scherillo, Comm. di F. F., Milano-Roma-Napoli 1888; Acuto, F. F., in Gazz. mus. di Milano, 13 genn. 1889, pp. 22 ...
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Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - Guglielmo I (1066-1087), Guglielmo [...] di Caen, mentre a St Augustine, sotto la direzione del maestro Blitherus, pur adottando nell'insieme lo stile di Caen, nel ., derivò dalla Borgogna l'uso degli archi a sesto acuto e vari dettagli decorativi, incorporando questi prestiti in un ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] modelli risalgono a Colonia, mentre i primi archi a sesto acuto sono presenti nella chiesa di S. Giovanni Battista (Sint Jan intorno alle figure di vari maestri anonimi, quali il Maestro del Cristo di Beek, il Maestro di Oostham, oppure attribuire ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] 'artista una profonda consapevolezza e un acuto interesse per tematiche finora mai rappresentate L. Magnani, Genova 2000, pp. 331-348, 428 s.; Officina veneziana. Maestri e botteghe nella Venezia del Settecento (catal., Crema), a cura di F. Magani ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] tra Luigi XIV e Roma toccò il punto più acuto dopo la Déclaration del clero francese del 1682, manifesto il 19 luglio 1694 il capitolo della basilica Vaticana lo elesse maestro della Cappella Giulia, posto vacante per la morte di Francesco Berretta ...
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eresia
Raoul Manselli
. Viene così chiamata ogni dottrina, che, differenziatasi dalla retta fede e condannata dalla Chiesa, sia sostenuta con pervicacia; proprio quest'ultima caratteristica la distingue [...] 'Apocalisse di Pietro di Giovanni Olivi, il maestro degli spirituali francescani, e precisando: " Tertius allusioni relative a credenze catare.
Tutto ciò contribuisce a rendere anche più acuto il problema, a cui si è già accennato, e cioè del motivo ...
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MAZZARINO, Santo
Mario Mazza
– Nacque a Catania il 27 genn. 1916 da Luigi, contabile, e da Vincenza Luna, casalinga.
Battezzato con i nomi di Santo Pietro Giovanni, avrebbe usato quello di Pietro nel [...] ., X [1934], pp. 3-28); e a Pareti, acuto studioso della storia della Sicilia e della Magna Grecia, il S. M. e Arnaldo Momigliano: due maestri, in Riv. stor. italiana, CIV (1992), pp. 545-557; G. Giarrizzo, S. M.: un maestro, in Id., La scienza della ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] , per mettere mano ai due grandi affreschi di Giovanni Acuto e Niccolò da Tolentino, opere famose di Paolo Uccello e s.; II, pp. 669 s.; C. Del Bravo, L. di C., allievo e maestro, in Artista. Critica dell'arte in Toscana, XIV (2002), pp. 50-59; G. ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] di segni incrociati posti ad angolo acuto sopra i tratti diritti, producendo così 98, 100, 114 s., 118, 154, 158, 176; C. Salsi, in Stampe di maestri. Cento capolavori della Raccolta Bertarelli da Mantegna a Morandi (catal.), a cura di P. Bellini ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
formare
v. tr. [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). – 1. a. Dare forma a un oggetto; lavorare, modellare la materia per ridurla alla forma voluta: f. un busto d’argilla; Dio formò il corpo d’Adamo col fango della terra; per estens., riferito all’opera...