MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] . Ma soprattutto i rispettivi stili dei due maestri, sin lì paradigmaticamente contrapposti a incarnare le secolo), divisa dalla minuscola area presbiteriale da un arco a sesto acuto. Proprio sull’arco di accesso al presbiterio si è conservata un’ ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] piacimento della collaborazione di alcuni giovani filologi, i maestri della generazione successiva. Presso chi era avvertito e cura di Guido Davico Bonino. Ponchiroli era un lettore acuto, che a suo tempo aveva ristampato (su suggerimento di ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] probabilmente in Tolosa (dove, forse, ebbe come maestro Stefano Aubert, il futuro Innocenzo VI), e certamente forti ostacoli e poi, non appena apprese che il condottiero Acuto minacciava lo Stato della Chiesa, abbandonava la sua legazione e ...
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Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] ῾ī (vivente nel 1421). Nell'introduzione si legge: "Il maestro Naṣīr al-Dīn al-Ṭūsī scrisse il trattato intitolato Epistola in a una distanza estrema, e che nemmeno l'occhio più acuto potrebbe percepire. Così [doveva essere] la lente costruita dai ...
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Rosmini e Gioberti
Luciano Malusa
Una tesi di laurea che è ben più di uno scritto giovanile
Quando, come allievo della Scuola Normale, si avviò a concludere i suoi studi presso la facoltà di Filosofia [...] orientamento futuro, sulla scia degli insegnamenti del suo maestro. Non scelse però di studiare gli esponenti dell’hegelismo luce degli studi recenti. Significativo il giudizio di un acuto studioso come Paolo De Lucia (2005b), il quale riscontra ...
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Verona
Girolamo Arnaldi
Lanfranco Franzoni
Pier Vincenzo Mengaldo
Per il posto che ebbe nella vita e nell'opera, nonché nella diffusione dell'opera e nel nachleben di D., V. può dirsi a buon diritto [...] che qualcuno di recente ha proposto d'identificare con un maestro di grammatica di Illasi (Verona) -, la sua attività di nel sottarco da un pittore " più di ogni altro precoce e acuto nel penetrare l'insegnamento di Giotto " (M.T. Cuppini). Dall ...
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Gentile, Heidegger, la tecnica
Gennaro Imbriano
Le filosofie di Giovanni Gentile e di Martin Heidegger riposano, apparentemente, su presupposti persino incomparabili. Laddove Gentile recupera l’istanza [...] quando definì quest’ultimo «un Gentile più dotto e più acuto, ma sostanzialmente della stessa pasta morale» e il suo patologico» ambiente tedesco, nel quale aveva appreso
dal suo maestro Heidegger, cui ha dedicato il libro, a solliciter doucement ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] quattro o cinque figli: Giovannolo, Bernabò, fatto prigioniero da Giovanni Acuto a Gavardo nel 1373, Giorgio, Giacomo e Ruggero. Quest' nella lista di coloro che dovevano presentarsi al maestro delle Entrate ducali per denunciare i propri beni; ...
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Spinoza nella storiografia filosofica e nell’attualismo di Gentile
Francesco Cerrato
Soltanto nel 19° sec. la filosofia di Baruch Spinoza viene definitivamente inclusa nel canone filosofico europeo. [...] Etica” di Spinoza (1914) a essere definito «accurato dunque no, ma acuto meno che accurato» («La Critica», 1915, 13, p. 142). Infine però ricadere nell’acosmismo platonizzante ancora proprio del maestro. Ciò non potrà che comportare il sacrificio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] Secondo Étienne Gilson (1925, p. 8) non sono i grandi maestri che formano la scolastica, ma tutti i pensatori nel loro complesso.
Qualche Il pensiero di Giovanni Duns Scoto – primo e più acuto tra i filosofi e teologi francescani, tanto da meritarsi ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
formare
v. tr. [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). – 1. a. Dare forma a un oggetto; lavorare, modellare la materia per ridurla alla forma voluta: f. un busto d’argilla; Dio formò il corpo d’Adamo col fango della terra; per estens., riferito all’opera...