Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] volto di un’esigenza che si impone. Guzzo svolge poi acute osservazioni sul rapporto tra il discorso filosofico su Dio, in e frequentazioni. Il primo vede in Tommaso un suo maestro, dal quale ha ricevuto una profonda influenza e che ammira ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] costoloni) che manifesta l'intervento nei cantieri imperiali di maestri formatisi in quelli dell'Ordine; come pure, nelle o postfridericiana, pur nell'accentuazione dei profili acuti, che richiama accenti svevi, replicano partiti decorativi ...
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Antichi giochi italiani
Gianfranco Colasante
I giochi con la palla
Le fonti classiche che documentano giochi con la palla sono antichissime e ricche. Limitandoci alla civiltà romana, già nel 2° secolo [...] pluralità di voti: un giocatore per parte, e nella disfida il Maestro di Campo e non altri, può sostenere davanti ai giudici le suono che debbono dare quando battono la palla dev'essere acuto, direi quasi metallico e si può provare battendo sulla ...
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Le letterature di lingua inglese
Valerio Massimo De Angelis
Perché la letteratura
L’avvento del nuovo secolo non ha prodotto un radicale cambiamento di paradigma nelle letterature di lingua inglese, [...] rush the page. A def poetry jam (2001), con un’acuta prefazione della poetessa Sonia Sanchez (n. 1934). Ma è un dello scrittore, 2004) e in The master (2004; trad. it. Il maestro, 2004). Più che un’‘ansia dell’influenza’ (per usare la felice ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] a girali, caratterizzate da vivace giocosità, nelle quali il maestro evoca un'arcadia che dimostra come la sua arte potesse abbracciare novità di G., che sostituì gli archi a sesto acuto gotici con un motivo a mensola, eliminando così la ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] Burrhus F. Skinner (1904-1990), dai suoi maestri e dalla sua scuola di allievi, che trovava Romeo, I.N. Karatsoreos, F.S. Ali, B.S. McEwen, The effects of acute stress and pubertal development on metabolic hormones in the rat, «Stress», 2007, 10, 1 ...
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Storicismo e storicismo
Giuseppe Cantillo
Storicità della filosofia e filosofia della storia nei primi scritti
Va subito detto che il termine storicismo si trova poche volte negli scritti di Giovanni [...] Omodeo, che ricorda di aver «vissuto l’insegnamento di Gentile, grande maestro di storicismo» e di avere appreso da lui «il senso dell’ stata […] una filosofia derivata e sorretta da un acuto senso della vita dello spirito», ma osservando che essa ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] , sempre fasciato di perpetuo lutto, mentre tira diritto il colpo maestro per avere l'anima e la roba di Isabella con le di Agnese, di Perpetua, del barrocciaio di Monza, l'acuto lettore lombardo sente la presenza invisibile di quell'altra lingua ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] certo numero di assiomi linguistici che si possono attribuire al maestro di Sībawayh, Ḫalīl ibn Aḥmad (m. 175/790 ca (m. 646/1249), di cui va ricordato il brillante, sottile e acuto commentatore, Raḍī al-Dīn al-Astarābāḏī (m. 688/1289). Tuttavia, si ...
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Il teatro frammentato
Antonio Audino
Il teatro nella società del rischio
Osservare il teatro di questo inizio secolo vuol dire rivolgere lo sguardo, innanzitutto, oltre i confini del palcoscenico, o [...] 1951), le cui operazioni mostrano sempre uno sguardo acuto e illuminante sia sul rapporto con il copione sia del norvegese John Fosse (n. 1959), vicinissimo alla lezione di maestri come Henrik Ibsen o Ingmar Bergman, oppure degli svedesi Lars Norén ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
formare
v. tr. [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). – 1. a. Dare forma a un oggetto; lavorare, modellare la materia per ridurla alla forma voluta: f. un busto d’argilla; Dio formò il corpo d’Adamo col fango della terra; per estens., riferito all’opera...