Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] cui la dilatazione dell'orchestra segna il punto più acuto dell'epigonismo wagneriano e della sua conseguenza negativa. imperante; nel dilagare di Beethoven, di Schumann e degli altri maestri dell'Ottocento, solo Strauss e, in minor misura, Mahler, ...
Leggi Tutto
Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] nel 1654 il governo veneziano deve punire l’arcidiacono e il maestro delle cerimonie di San Marco per l’ennesimo incidente rituale (44 , come avvenuto spesso in passato, il desiderio acuto di esibizione fastosa dell’ambiente dogale deve prendere ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] per l'addetto al vestiario o il tavolo per il maestro delle cerimonie. Questi andarono ad accostarsi a stemmi di origine ipostila con tetto piatto retto da archi a sesto acuto su grandi pilastri rettangolari con colonnine angolari. È circondata ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] dieci, del senato.
Secondo Edward Muir, acuto commentatore della ritualità civica veneziana, la minuziosa Cenni sulle scuole pubbliche a Venezia nel secolo XV e sul primo maestro d'esse, "Atti del R. Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed ...
Leggi Tutto
COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] forme: all'esterno, il decagono, nonostante il profilo acuto delle finestre, riprende la suddivisione in piani coronata da 1985, II, p. 253), che pure sembra richiamarsi allo stile del Maestro del Registrum Gregorii. Tra il sec. 11° e il 12°, per ...
Leggi Tutto
Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] , di costituire dei ‛falansteri' secondo le regole poste dal maestro; il loro esempio avrebbe dovuto ammaestrare il mondo. L'idea L'operaio inglese, francese, ecc. non avverte in modo acuto la propria condizione di sfruttato perché in un certo senso è ...
Leggi Tutto
Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] del presente non poteva presentarsi in modo più acuto agli uomini di governo della Repubblica.
Pochissimi erano Natta, il corso all’interno dell’Accademia si interruppe con la morte del maestro nel 1654. Fu ripreso un secolo più tardi, nel 1750, dal ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] e strutturalmente corrisponde all'intersezione di volte a botte acuta (Cadei, 1992); vi è poi il pilastro circolare 2), Firenze 1966, pp. 53-58; I. Toesca, Qualche foglio del Maestro di Corradino, Paragone 17, 1966, 191, pp. 3-7; M. Rotili ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] di Sarpi, che della "mente" di papa Farnese sarà acuto e, appunto, riduttivo descrittore, storico e psicografo insieme. Pius IV, Princeton 1977, s.v.
N. Dacos, Le Logge di Raffaello. Maestro e bottega di fronte all'antico, Roma 1977, s.v.
R. De Maio, ...
Leggi Tutto
GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] non comune dignità, e l'uso precoce dell'arco acuto (portici della Ripa, 1133; porte urbiche, 1155), tali opere ha fatto ipotizzare che proprio in un cantiere genovese dei maestri antelamici si sia formato come costruttore e scultore, a contatto con ...
Leggi Tutto
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
formare
v. tr. [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). – 1. a. Dare forma a un oggetto; lavorare, modellare la materia per ridurla alla forma voluta: f. un busto d’argilla; Dio formò il corpo d’Adamo col fango della terra; per estens., riferito all’opera...