La romana Faventia è città della Romagna (prov. di Ravenna, Emilia), situata lungo la Via Emilia, quasi a mezza strada fra Bologna e Rimini. È posta tutta in pianura (35 m. s. m.), presso la confluenza [...] del Poggetto, Albornoz, Anglico), finché dopo il sacco dell'Acuto e la cessione di Faenza a Niccolò d'Este (1376- manifestano nella scuola di incisori, floridissima ilui, dal Passeri, maestro del Morghen, allo Zauli e soprattutto al Marri (morto nel ...
Leggi Tutto
IL Pittore, nato nel 1489, morto il 5 marzo 1534. Si chiamò Antonio Allegri, ma dal nome della città nativa fu ed è sempre detto "il Correggio". Suo padre si chiamava Pellegrino, la madre fu una Bernardina [...] piacentina, per suggerimento di Scipione Montino della Rosa, acuto conoscitore d'arte, il C. decorò una camera , quasi si prevedesse il miracolo pittorico che doveva uscirne. Il maestro dichiarò dignitosamente: "Non si potrà per l'onore del luogo, ...
Leggi Tutto
Nacque a Morra Irpina (Avellino) il 28 marzo 1817; morì a Napoli il 29 dicembre 1883. Scolaro a Napoli di Basilio Puoti, fu nel 1839 preposto dal Puoti stesso a un'altra scuola privata, che durò fino al [...] trovò fin da giovane in una posizione indipendente verso i due maestri d'azione italiani del tempo: Mazzini e Gioberti, di quelle applicazioni critiche cui lo conduceva il suo spirito acuto e inclinato alle idee generali. Queste lezioni, rimasteci ...
Leggi Tutto
Si ritiene che questo vocabolo derivi da buffa, "burla" o "beffa". Così il Sacchetti (Nov. X): "Quanti sono i trastulli di buffoni e diletti che hanno li signori! Per altro non son detti buffoni, se non [...] orecchie ornate di campanellini, una giacchetta tagliata ad angoli acuti; calzoni di foggia usuale. Il colore del vestito era IV, 24 e 27). Il primo era figlio di un maestro Bernardo bottegaio; trascorse gran parte della sua vita presso Obizzo II ...
Leggi Tutto
1. A. di Ramnunte. - Oratore e uomo politico ateniese, nato al tempo della guerra contro i Persiani (primo quarto del sec. V a. C.), in anno non determinabile esattamente. I primi rudimenti dell'eloquenza [...] , aristocratico, di forti persuasioni, egli pose a servizio delle sue idee una dialettica acuta, congiunta a un fermo senso della realtà: non fu solo un oratore, ma un maestro d'eloquenza, che dovette tener scuola ad Atene, e un teorico dell'arte sua ...
Leggi Tutto
SULMONA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Gioacchino MANCINI
*
Città dell'Abruzzo (provincia di Aquila, seconda solo al capoluogo per la sua importanza, che è legata alla [...] monumentali di grande importanza, dove si legge la collaborazione dei maestri lombardi con gli artisti locali. Il grande acquedotto costruito nel 1256 su arcate di sesto acuto attraversa il centro dell'abitato ricordando lo sviluppo cittadino del ...
Leggi Tutto
È certamente il più geniale dei filologi alessandrini, in più d'un campo iniziatore o innovatore. Allievo con probabilità di Zenodoto, e sicuramente di Callimaco e Dionisio Giambo, tre uomini che arrivarono [...] assai vicino ad Aristarco o che, insomma, il discepolo accettava spesso le conclusioni del maestro. In fatto di atetesi A. non fu parco, ma, a quanto si vede, sempre acuto: con viva penetrazione critica faceva finire, per es.. l'Odissea al c. XXIII ...
Leggi Tutto
SODOMA
Adolfo Venturi
. Giovanni Antonio Bazzi, detto il S., pittore, nato a Vercelli nel 1477, morto a Siena nel 1549. Rimase nella bottega dello Spanzotti dal 1490 al 1497, ma, dopo il periodo primitivo [...] chiaroscuro delle figure, ma anche per l'acuto senso realistico impresso nei ritratti dei frati eommittenti senese di storia patria, IX (1902), pp. 239-49; H. Cust, Il primo maestro del S., ibid., XI (1904), pp. 123-29; id., Alcuni disegni del Sodoma, ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
Arduino Colasanti
Pittore, nato a Siena, morto ivi, probabilmente di peste, nel 1348. Il primo ricordo è la data 1319 scritta sotto una Madonna nella chiesa di S. Angelo in Vico [...] seminario di S. Francesco in Siena in cui l'acuto senso di osservazione realistica visibile specialmente nella posa della Vergine angeli e santi, capolavoro inesplicabilmente conteso dal Rowley al maestro, il quale vi espresse una delle sue più alte ...
Leggi Tutto
GALENO Claudio (Κλαύδιος Γαληνός)
Arturo Castiglioni
Nato a Pergamo nel 129 d. C., figlio dell'architetto Nicone che diresse i suoi studî, frequentò le scuole dei filosofi greci e s'approfondì ben presto [...] fondamentali della scuola di Coo, egli si allontanò dall'antico maestro nella concezione della malattia, che egli non considerò più come , fisiologo dotato d'uno spirito d'osservazione così acuto e d'una così profonda passione per l'esperimento ...
Leggi Tutto
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
formare
v. tr. [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). – 1. a. Dare forma a un oggetto; lavorare, modellare la materia per ridurla alla forma voluta: f. un busto d’argilla; Dio formò il corpo d’Adamo col fango della terra; per estens., riferito all’opera...