Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] ad arco scemo (ma non mancano gli esempî ad arco acuto, e piu tardi quelli ad architrave, che diventano comuni col chiese e palazzi. I documenti ci dicono che anche i sommi maestri non disdegnavano di colorire o far colorire bandiere e cofani, e ...
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SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] sue scene della vita degli oppressi e dei diseredati, divenne maestro dell'arte narrativa, con una ricchezza di lingua e con una la realtà della vita, trovò in Izidor Cankar (1886) il critico acuto e il mentore esperto che dal Dom in Svet (1914), con ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] in cui questa rappresentazione è così ampia, e rivela un così acuto spirito di osservazione della natura che ben si può dire di questi e i paesisti italiani del '600 e a sua volta maestro del Lorenese. Salvator Rosa, che impersonò la pittura di paese ...
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. Celebre famiglia di pittori che inizia e suscita, dai primi decennî del '400 ai primi del '500, la nuova e gloriosa pittura veneziana. Iacopo nato, si crede, nei primi anni del sec. XV da Niccolò battistagno, [...] il primo suo parto, all'uso delle veneziane. Acuto osservatore, aderente, con limitate aspirazioni ideali, alla realtà a ripetere, in suo e in proprio nome, ogni creazione del maestro, taluna delle quali a noi nota, come la Madonna che stende la ...
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METASTASIO, Pietro
Arturo Pompeati
Poeta, nato a Roma il 3 gennaio 1698, morto a Vienna il 12 aprile 1782.
La vita nel periodo italiano. - Figlio di Felice Trapassi, d'Assisi, già soldato del papa e [...] M. e ai posteri immediati: e lo musicarono più di trenta maestri. Meno degli altri invece furono ammirati ai loro tempi il Temistocle - Dove invece il suo pensiero critico si rivelò acuto e abbastanza audace fu nelle questioni letterarie, e ...
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È nato a Pescara il 12 marzo 1863 da Luisa de Benedictis e da Francesco Paolo D'Annunzio (che, nato nella famiglia Rapagnetta, prese il cognome D'Annunzio che era del nonno Antonio da cui fu legittimato: [...] disinteressato della sua arte. Nei romanzi la preoccupazione teorica del maestro di vita, dell'artefice di un'intuizione nuova del s'indovina il cuore dell'ulisside che trova allettante e acuto l'ultimo "errore" da compiersi leggendo e postillando a ...
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. Le cause della breve, ma sanguinosa guerra del 1866 fra l'Austria e la Prussia vanno da un lato cercate in una situazione d'antagonismo permanente, che s'era venuta formando per la politica di gabinetto, [...] Hannover e la città libera di Francoforte.
Ma il colpo maestro della diplomazia prebellica del Bismarck fu la stipulazione d'un trattato l'Austria investiva della questione (ormai al suo stadio acuto) la Dieta di Francoforte, allo scopo di far ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] abruzzesi; tipico è l'impiego dell'arco col solo estradosso a sesto acuto. S. Vittore si può riportare alla fine del sec. XII o al S. Giuliano) troppo si affievoliscono le qualità del maestro. Bisogna citare anche gli affreschi nel sotterraneo della ...
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GEOLOGIA (dal gr. γῆ "terra" e λόγος "discorso")
Michele Gortani
Nome e concetto. - Per i geologi oggetto della geologia è l'investigazione delle vicende e dei mutamenti attuali e passati della superficie [...] limpidamente espressa da Ovidio e da Marco Aurelio, le acute osservazioni di Seneca, il corpo di nozioni codificato da traeva fama e importanza dall'entusiasmo di ricerca che il maestro sapeva infondere negli allievi, accorrenti a Freiberg da ogni ...
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TIRSO de MOLINA
Salvatore Battaglia
. Drammaturgo spagnolo, nato a Madrid nell'ottobre del 1571, morto nel Convento di Soria il 12 marzo 1648. Il suo vero nome è Gabriel Téllez, a cui il poeta preferiva [...] stile sintatticamente scaltrito e composito, ma assai agile, acuto e quasi sempre personale, specie negli episodî narrativi stesso clima spirituale e della stessa fecondità fantastica del maestro, che aveva ormai trovato e divulgato una tecnica ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
formare
v. tr. [lat. fōrmare] (io fórmo, ecc.). – 1. a. Dare forma a un oggetto; lavorare, modellare la materia per ridurla alla forma voluta: f. un busto d’argilla; Dio formò il corpo d’Adamo col fango della terra; per estens., riferito all’opera...