PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] 1585 era stato trattenuto nel palazzo della Prepositura con l’accusa di ospitare in casa una fanciulla disonesta , Diz. univ. dei musicisti, II, 1929, p. 261; G. Giani, Maestridi musica in Prato, in Archivio storico pratese, III (1920), p. 109; R. ...
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COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] le tonalità: una esecuzione di questo tipo ebbe luogo nel palazzo romano di Carlo Odoardo barone du fu quindi conferito il diploma che le dava facoltà di esercitare l'impiego pubblico dimaestradi cappella in Roma. L'anno successivo la sua ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] fece rappresentare Una visita a Bedlam in un palazzo patrizio, affidando l’esecuzione a dilettanti – 1842 il comune di Reggio nominò Peri maestrodi cappella, incarico che, mantenuto sino alla morte, stimolò una ricca produzione di musica sacra, ...
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CARESANA, Cristoforo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia verso il 1640, sebbene varie fonti, con chiaro riferimento al Fétis, datino la sua nascita al 1655, e G. De Rosa di Villarosa affermi che il [...] il C. successe a F. Provenzale quale maestrodi cappella al tesoro di S. Gennaro, quarto della serie iniziata nel 1660 da F. Coppola. Nel giugno 1702 entrò a far parte dello "Stato dei Musici diPalazzo" come organista. Nel 1703 ritornò alla real ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] conte d'Oñate, la quale, con il nome di Accademia dei Febi Armonici, rappresentò Molti spettacoli in palazzi privati. Il C. divenne nel 1647 virtuoso di canto e maestro compositore di questa compagnia. Nominato viceré a Napoli, il conte d'Oñate ...
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FORINO
Franco Bruni
Famiglia di musicisti attivi a Roma nel sec. XIX.
Ferdinando nacque a Napoli nel 1837. Iniziati gli studi di violoncello al conservatorio di S. Pietro a Maiella con G. Ciandelli, [...] nel palazzo Piombino, nuova residenza di Margherita di Savoia, appassionata dilettante di musicale, Roma 1878, pp. 67, 102; C. Mannucci, L'arte a Roma. Biografia dei maestridi musica, Roma 1881, pp. 49 ss.; A. De Angelis, Franz Liszt a Roma, in ...
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AZZAIOLO, Filippo
Riccardo Nielsen
Vissuto nel XVI secolo, della sua vita si hanno scarsissime notizie, che si possono desumere soltanto per induzione dalle date di pubblicazione delle sue opere e da [...] et cornamuse de sonatori eccellentissimi alla ringhiera del Palazzo maggiore... con soddisfazione grandissima del popolo ascoltante" (Ciro Spontone nel dialogo Il Bottrigaro),ma ispirò anche molti maestridi musiche strumentali del '600, fra i quali ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] lo stesso Pio IX. Il 17 maggio 1880 la Società musicale romana, diretta dal maestro, D. Mustafà, offriva al pubblico di Roma nelle sale del palazzo Doria-Pamphily una sontuosa festa musicale per le onoranze a Giovanni Pierluigi da Palestrina; il ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] Torino, dal 1814 in poi, dopo la chiusura dipalazzo Chiablese.
L'artista fu, secondo il Fétis, Pisa. I maestridi cappella nella chiesa conventuale dei cavalieri di S. Stefano, ibid., LII (1983), p. 117; La raccolta Rolandi di libretti d'opera ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] stato maestro, nel 1822 fu nominato consigliere aulico presso il governatorato del Lombardo-Veneto e poté così fare ritorno a Venezia per stabilirvisi definitivamente; acquistato il palazzo al Malcanton, conosciuto anche oggi con il nome dipalazzo ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...