LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] , apprezzatissimo autore e interprete di airs galanti e maestrodi canto della duchessa, nonché di musica del padre Gaston. Una rispettivamente, dalla Ninfa della Senna, che sullo sfondo del palazzo e dei giardini delle Tuileries si chiede se "le ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] italiana del Messia di Haendel avvenuta a palazzo Pitti il 6 ag. 1768, poco prima della morte di Veracini, alla la carica dimaestrodi cappella del duomo, resa vacante dalla morte di Gianandrea Fioroni. A Milano il C. compose, a titolo di studio, ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] del fratello. Il io ag. 1702 assunse nuovamente la carica dimaestrodi cappella in S. Onofrio (vi rimarrà fino al giugno del XVIII, in F. De Filippis.U. Prota Giurleo, Il teatro di corte del palazzo reale di Napoli, Napoli 1952, pp. 120 ss.; Id., F. ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] Si iscrisse perciò al conservatorio di Milano, avendo come maestrodi composizione un musicista di prim'ordine, già a suo Genova in febbraio per le prove della Loreley:qui, al palazzo Doria, fu accolto affabilmente da Verdi, intento a comporre ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] in Roma, nel palazzo della Cancelleria apostolica, un'esecuzione integrale, articolata in più settimane, dei cinquanta salmi.
Il M. ebbe pochi allievi compositori: oltre alla moglie, autrice di cantate, si ricorda G. Zorzi, maestrodi cappella a S ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] dimaestrodi cappella del duomo di Milano, vacante per le dimissioni didi 200 scudi annui, nel 1664 ammontò a scudi 3.634 per restauri e lavori "reputati necessarissimi e senza pompa veruna" (C.M. Mancini, S. Apollinare. La chiesa e il palazzo ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] partecipò al concorso per il posto dimaestrodi cappella e organista al duomo di Como, concorso in cui riuscì di un pianoforte Steinway; indusse poi il comune all'acquisto del palazzo Pisani come sede del liceo, già relegato in meschini ambienti di ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] dalle scene. Si stabilì a Bologna, in un palazzo (che prese fl suo nome) sito in strada maestri sulla strada dei grandi baritenori, il D., per contro, non si fermò alla tradizione incarnata dal Crivelli o da Tacchinardi: influenzato dall'esempio di ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] nominato maestro delle Scuole cristiane degli Ignorantelli a Trinità de' Monti, poi direttore supremo, e aveva cura d'anime a S. Silvestro in Capite.
Tornato Pio VII a Roma, il B. ebbe dal papa l'incarico di fiducia di ricollocare, al palazzo del ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] (1746) che richiamavano sempre nel palazzo romano di piazza di Spagna gli esponenti della migliore società romana inoltre nominato maestrodi cappella della chiesa della Madonna di Loreto, nel 1743, come successore del Pitoni, di quella di S. Marco ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...