CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] in quegli anni dal suo maestro per la stesura finale di quel gruppo di tele storiche dove alla tematica p. 57), e le Esequie di un cappuccino (Firenze, Pitti: ibid., pp. 57 s.) da destinarsi alla galleria dipalazzo Pitti. Un valido pretesto, dunque ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] , come aiuto e collaboratore dell'anziano maestro Podesti, con le figure dei Quattro dipalazzo Mansi di Lucca, per la quale eseguì, con l'aiuto di decoratori, il soffitto con la Toletta di Venere e quello con una teoria di Amorini in atto di ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] di un giovane Ferramosca (Vicenza, Museo civico); il Ritratto del dottor Francesco Fileto (Genova, Galleria diPalazzo Rosso con la mano sinistra. Dai tentativi di assegnare un'identità al maestro qui rappresentato non sono sinora scaturite proposte ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] diPalazzo Pitti o la Vecchia delle Gallerie dell'Accademia di Venezia), di cui vale la pena conservare soltanto la Gentildonna di Contaldo, F. Torbido detto il Moro, in Maestri della pittura veronese, a cura di P. Brugnoli, Verona 1974, pp. 183-192 ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestrodi scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] facciata terminale dell’edificio su via di Ripetta.
Intorno al 1608 il cortile dipalazzo Borghese era già chiuso, sul quarto . Alla morte del suo maestro (1613), Giovanni Vasanzio rivestì la carica di architetto papale, grazie alla protezione ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] lo ricordava come "eccellente e superiore, di natura tutta diversa dagli altri maestri, formando concetti ed invenzioni rarissime" chiesa di S. Silvestro, ora rispettivamente nei depositi dipalazzo reale e in quelli del Museo nazionale e civico di S ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] alla locale corporazione dei maestri scultori e marmorari.
I due erano originari di Carrara e non è escluso e G. Sanmartino, progettò le due leziose scale di ingresso nell'atrio dipalazzo Ruffo Bagnara (attuale piazza Dante).
Corinto risulta attivo ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] , Le demolizioni in Roma. Il palazzo dei Bini, in Arch. stor. dell'arte, I (1888), p. 272; P. Giordani, Ricerche intorno alla villa di papa Giulio, in L'Arte, X (1907), p. 134; G. Morazzoni, Stucchi italiani. Maestri genovesi sec. XVI-XVII, Milano ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] vita" di Francesco Primaticcio, era al lavoro a Meudon, al palazzo detto della Grotta (di proprietà del cardinale di Lorena che l'arte per la quale sarebbe stato ricordato fra i maestridi tutti i tempi era quella del disegno, e particolarmente dell' ...
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CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] Art and Architect. in Italy…, Harmondsworth 1958, ad Indicem; Maestri della pittura del Seicento emiliano (catal.), Bologna 1959, pp. Indicem;C.Volpe, Il fregio dei C. e i dipinti dipalazzo Magnani, Bologna 1976; Ch. Wright, Old master paintings in ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...