TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] di Francoforte sul Meno e l'altra nel Mus. Naz. del Bargello di Firenze, una Madonna con il Bambino nello stesso museo, un angelo adorante in palazzo id., Tino di Camaino, Firenze 1986; id., Tino di Camaino, in Scultura dipinta. Maestridi legname e ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] la cattedrale di S. Maria Maggiore. Ripetutamente rimaneggiato e - fatta eccezione per la cappella dipalazzo, S. 3-14; C. Travi, Maestrodi Mocchirolo, in Pinacoteca di Brera. Scuole lombarda e piemontese 1300-1535, a cura di C. Travi, Milano 1988, ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] nascita del duca di Borgogna, primogenito del Delfino, ideò l’allestimento ‘in forma di teatro’ del salone dipalazzo Mancini e , Hubert Robert, che possedeva almeno 25 opere del maestro ed era da questi considerato il miglior allievo.
Fonti ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] rifacimenti sono pure da ascrivere all'arredo della Sainte-Chapelle dipalazzo e sono attribuibili anch'esse a Jean de Cambrai (Verdier eccezionale per la pittura su tavola prima del Maestrodi Flemalle o di Jan van Eyck, a dimostrazione del gusto per ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] lo condusse nei palazzi genovesi dei Balbi e dei Durazzo, affinché Potesse copiare i dipinti dei grandi maestri - A. ascritti al D. tre disegni con Il trionfo della Croce della raccolta diPalazzo Rosso: il n. 2101 e il n. 2107, già attribuiti a ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] medicea. Conobbe il granduca Francesco, don Giovanni e il maestrodi corte Ostilio Ricci il quale, oltre che al C. . assolse molti compiti per i Medici: sovrintese al rifacimento dipalazzo Firenze (realizzato da Pietro Veri) e alla sua decorazione ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] Mus. des Beaux-Arts, che conserva pezzi medievali di scuola locale, ha sede nel vecchio palazzo episcopale, del 17°-18° secolo.
Bibl.:
Fonti. È difficile determinare la provenienza dei vetrai. Il Maestrodi S. Eustachio, formatosi nella zona tra Laon ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] «Fatichò colà per tre anni continui su l’opere de’ buoni maestri» (Ratti, 1762, 1997, p. 58).
La prima esperienza romana Venere, Adone, Giacinto e Clizia, presso il Museo diPalazzo Reale di Genova, già di proprietà Durazzo (Magnani, 1988, pp. 152-154 ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] , Giovanni Battista, Sebastiano e Rocco della Galleria Sabauda di Torino.
La fedeltà ai modi del maestro è già ravvivata da una forte identità stilistica: c i Ferrero concepivano come una sorta dipalazzodi famiglia, ma è comunque contestualizzabile ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] si fabbricavano le loggie del palazzo del Papa con ordine di Raffaello da Urbino, portò lo schifo, o vogliamo dir vassoio pieno di calce, a i maestri che muravano, infin a che fu di età di diciotto anni", nella "vita" di Raffaello egli lo ricorda fra ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...