FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] piazza fiorentina, venendo ammesso fra i maestridi pittura dell'Accademia e configurandosi progressivamente prima il F. aveva decorato il salone dipalazzo Sansedoni a Siena. Firmato e datato 1748 è il Martirio di s. Bartolomeo, opera eseguita per la ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] di Savona di beni immobili e di diritti signorili, trasferiti al Comune di Genova in cambio di alcuni servizi resi alla Sede apostolica; il palazzo che furono familiari e maestridi questo pontefice. Ma il C. riteneva di poter contare anche sull' ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato come vescovo di Bergamo, primo di tal nome, dall'aprile del 971 al maggio del 973; probabilinente ricoprì l'alta dignità, come successore di Olderico, [...] i maestridi grammatica e di canto della scuola cattedrale di Bergamo di un'ampia fondazione, donando loro beni di sua Diocesi di Lodi, VIII (1934), pp. 45 s.; E. Odazio, I discendenti di Gisalberto I Conte del comitato bergomense e del Sacro Palazzo, ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] dai Farnese come maestrodi casa, e alla fine degli anni '80 svolse a Roma la funzione di precettore del giovanissimo delle opere d'arte dipalazzo Farnese. Le pressioni dei Farnese presso Clemente VIII e sulla Repubblica di Lucca valsero al G. ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] a Firenze nel 1440, fu accolto tra i maestridi teologia dell'università e nel 1454 divenne priore del di Fiesole significò il suo ritorno a Firenze in quanto egli abitò il palazzo presso la chiesa di S. Maria in Campo costruito dal Comune di ...
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PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] in Spagna. Morì a Roma il 25 agosto 1504.
I maestridi cerimonie Paride Grassi e Johannes Burckard descrissero nel dettaglio il cerimoniale . Esse vennero ospitate all’interno di un palazzo in via di Monserrato, cuore della comunità catalana ...
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Conoscitore profondo di una qualche disciplina, che egli possiede integralmente e che può insegnare agli altri nella maniera più proficua. In particolare, titolo dato a chi, in seguito all’acquisizione [...] di espressioni (Maestrodi) mirate a definire personalità di artisti non identificati, individuate di solito dal nome di un artista già noto di , ai consigli di intersezione e di interclasse.
Religione
M. del Sacro Palazzo Prelato della famiglia ...
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VESCOVADO
Pietro Pisani
. È l'abitazione del vescovo, detta anche episcopio o palazzo vescovile. Ordinariamente è contiguo alla cattedrale, specialmente nei paesi latini e in quelli dove i cattolici [...] maggiori, quelli cioè di Costantinopoli, di Alessandria, di Antiochia e di Gerusalemme, quando venivano a Roma. Nel concilio di Roma Eugenio II (12 novembre 826) stabilì che in tutti gli episcopî si costituissero maestri e dottori in lettere ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Pietro di Corbeil. Probabilmente Lotario frequentò anche le lezioni di Pietro Cantore, il più influente dei maestri "Audientia litterarum contradictarum".
Il papa risiedette prevalentemente nel palazzo del Laterano, ma anche a S. Pietro, dove ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] in G. Dossetti, Due anni a Palazzo d’Accursio. Discorsi a Bologna 1956-1958, a cura di R. Villa, Reggio Emilia 2004, pp mostri sacri, cattivi maestri, Firenze 2009; La Pira, don Milani, padre Balducci. Il laboratorio di Firenze nelle scelte pubbliche ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...