BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] il benedettino Cortese, entrambi dei gruppo riformatore. Nella stessa data terminò il suo ufficio dimaestro del Sacro Palazzo. In realtà il B. aveva cercato di evitare la porpora come testimonia una lettera del Pole. Insignito del cardinalato gli fu ...
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VIRTÙ
Delio CANTIMORI
Enrico ROSA
Antonia NAVA
. Valore, eccellenza di buona qualità; potenza, vigore, forza, qualità connaturata; retta e costante volontà di fare il bene; armonia di vita. Nella [...] nella tradizione vengono appunto chiamati "maestridi virtù" ma si limitavano a di Paolo II, di Sisto IV e di Innocenzo VIII a S. Pietro). Nel Seicento acquistano, come tutte le personificazioni, una grande diffusione e popolano i soffitti (Palazzo ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] 'incoronazione di G., Carlo pronunciò dinanzi al papa, nel palazzo pontificio di Viterbo, una promessa di sottomissione intensità e i maestridi arti non arretrarono su posizioni che l'ortodossia potesse accettare, né cessarono di manifestare in ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Arte, committenza ed economia a Roma e nelle corti del Rinascimento (1420-1530) [...], a cura di A. Esch-Ch.L. Frommel, Torino 1995, pp. 171-95; O. Verdi, Maestridi edifici e di strade a Roma nel secolo XV. Fonti e problemi, Roma 1997, pp. 68-79; A ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] 1925 il patto dipalazzo Vidoni segnò la fine dei sindacati cattolici. Quanto alle associazioni economiche,– società di mutuo soccorso, Casse in passato di produrre grandi individualità piuttosto che una rete associativa durevole.
Maestri cattolici, ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] nel Loisy degli imminenti ‘libretti rossi’; infine, la revisione del Maestro del Sacro Palazzo, il domenicano monsignor Alberto Lepidi, che sull’altare di questa iniziativa, cui prese parte appassionata, sacrificherà la propria carriera ecclesiastica ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Palazzo Venezia, Paolo II e le fabbriche di S. Marco, Catalogo della mostra, Roma, Museo diPalazzo Venezia, maggio-settembre 1980, a cura didi Paolo II (1464-1471), "Studi Romani", 44, 1996, pp. 10-20.
O. Verdi, Maestridi edifici e di strade ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] ultima che i maestridi cerimonie di entrambi i fronti avrebbero occultato con la dovuta prudenza la trama di quei negoziati e
Non sappiamo. Ma una cosa è certa: l’impronta dipalazzo Caetani è già presente nelle lettere dalla prigionia e costituisce ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] accolse nella sua "familia", e che lo volle maestrodi casa, responsabile dell'organizzazione e dell'amministrazione della stessa , strettamente collegata con S. Pietro e con i Palazzi Vaticani, separata dalla città dei Romani; inoltre avrebbe dovuto ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] una chiave importante per rappresentare l’intero operato di Costantino e il suo ruolo dimaestrodi salvezza nei confronti degli uomini: attraverso la un’altra ispirazione lo salva da una congiura dipalazzo; a ciò si aggiunge la famosa visione del ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...