PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] dalle accuse nel febbraio di quell’anno, mentre era ospite di Maffei a Roma e, grazie all’aiuto di Cervini, che ne informò il maestro del Sacro Palazzo Tommaso Badia, al sostegno di Bembo, di Pole, di Sadoleto e di Filonardi – «viros optimos et ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] nominato maestrodi camera e, alla morte di Antonio Boccapaduli, segretario dei brevi: compose così come titolare di quest il titolo cardinalizio di S. Salvatore in Lauro e concesso di abitare nei palazzi vaticani con l'incarico di dirigere e ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] fu al servizio di Paolo Giordano Orsini e frequentò l'accademia che si riuniva nel palazzo del cardinale Pietro , LXXIII (1971), pp. 151-163; D. Maestri, Le rime di A. F.: proposta di ordinamento del testo e valutazione critica, in Italianistica, III ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] breve di tale soggiorno, il B. esercitò una considerevole influenza come maestro, professando un umanesimo di tradizione contenuta nel libro V dell'Asinod'oro (cap. 1), del palazzo verso cui Amore porta Psiche, gli ricorda la villa a Ponticulana ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] generalmente asciutto la cronaca cittadina, quasi sempre di scarso rilievo: l'arrivo di funzionari granducali o di un maestrodi scherma, qualche fatto di sangue, il susseguirsi di preti-maestri, imposizioni fiscali, recite teatrali. La guerra che ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] . Prestato servizio per un certo periodo come maestrodi cappella nella cattedrale di Rieti (non senza tenere contatti con le confraternite locali), nel 1676-77 fu chiamato a S. Marco a Roma (in palazzo Venezia); fu anche organista a S. Girolamo ...
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Pittore, architetto e scrittore (Arezzo 1511 - Firenze 1574). Artista manierista, fu attivo, come pittore e soprattutto come architetto, in diverse città italiane (Arezzo, Bologna, Napoli, Roma). Il nome [...] di decoro e convenienza. Con vari collaboratori lavorò alla decorazione diPalazzo Vecchio (Quartiere degli Elementi, 1555-57, e di collezionista di disegni dimaestri italiani. Tra i suoi scritti la rilevanza maggiore spetta certamente alle Vite, di ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] allo stesso Eusebio che, «negli stessi palazzi regali», gli «intreccia corone di parole per il trentennale»347. In intesa l’affermazione secondo cui il Logos ha reso legislatori e maestridi legge alcuni uomini semplici e pescatori (l.C. 17,9), ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] bensì in teologia, precisamente il 15 maggio 1578.[35] Ma i soggiorni patavini gli avevan permesso di interessarsi anche di altre discipline e di mettersi in contatto con maestridi gran nome. Come Fabrizio d'Acquapendente, ad esempio. Si trattava ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] risulta chiaro che il G. aveva assimilato dai suoi maestridi Padova e di Pavia l'entusiasmo, allora diffuso, per un ritorno di Carlo V. Catalogo della mostra. Milano, Palazzo Reale… 1977, Milano 1977, pp. 87-96; M. Gianoncelli, L'antico museo di P ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...