MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] quella di Castellini (2007) che ha ritenuto di riconoscere una collaborazione tra i due nella decorazione dipalazzodi paesaggio e nelle vesti ricche di colore la conoscenza del naturalismo dei maestri veneti, forse anche del Tiziano di Padova. Di ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] fonti ricordano la decorazione, perduta, della cappella dipalazzo Altieri a Roma, con Storie della Vergine. Antichità viva, IX (1970), I, pp. 3-25; W. Vitzthum, I disegni dei maestri. Il barocco a Roma, Milano 1971, tav. XXIII: M. D'Onofrio, S. ...
Leggi Tutto
ORSI, Lelio, detto diMaestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto diMaestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] palazzo Branconio dell’Aquila (Ciroldi, 2002, pp. 35-37). Questi lavori già in corso a partire dalla primavera del 1543 per opera di Francesco de’ Vincenzi da Lugano, detto maestro Barbone, che di solito eseguiva progetti di Orsi, permettono di ...
Leggi Tutto
CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] Torino per studiare architettura: suoi maestri furono G. Talucchi e, soprattutto dipalazzo Borghese: fra l'altro, la "palazzina" di G. Gozzani a Fontanella Borghese (1834); il palazzodi via di Ripetta e via Leccosa (1840);quello di fronte al palazzo ...
Leggi Tutto
FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] , ma anche nella presenza di una celebre statua di Venere, oggi nelle raccolte diPalazzo ducale a Mantova, che all maestri", si trovavano a Pordenone, per acquistare un "maso". Il 24 nov. 1534 il vescovo Cles scrisse al doge A. Gritti, pregandolo di ...
Leggi Tutto
FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] di Annibale Carracci e del Rubens, per un primo approccio alle interpretazioni della luce-colore veneziana condotte da quei grandi maestri stesura del ciclo di sei lavagne raffiguranti Santi martiri (Mantova, Galleria diPalazzo ducale), di cui una, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] nei teatri dei palazzidi Pavlovsk e di Carskoe Selo e nel teatro dell'Ermitage. Anche nei due anni seguenti l'attività continuò intensa per il G., nonostante il peso delle imposizioni di Paolo I che sottomise all'arbitrio del maestrodi ballo P ...
Leggi Tutto
TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] e le figlie di Licomede e la Morte di Priamo diPalazzo Barberini a Roma e la Morte di Didone di collezione privata (Benati ; M. Calvesi, A.T., in Maestri della pittura del Seicento emiliano (catal.), a cura di F. Arcangeli et al., Bologna 1959 ...
Leggi Tutto
– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] tenne corsi di diritto canonico. Fu questi a indirizzare Bernardo al diritto. Tra i suoi primi maestri, Filippo per caldo universale anche noi diPalazzo» (7 gennaio 1747, ibid., II, cit., p. 167). La «tanta rivoluzione di popolo» e il «tanto ...
Leggi Tutto
DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] , a sua volta, con il "Zuane Visentin", accolto tra i maestri mosaicisti di S. Marco nel 1537 (p. 572).
Ancora più scarse e dipalazzo Pitti (Sgarbi, in DaTiziano..., 1981, p. 128), già attribuito a Michele Curia (Previtali, 1978, p. 84), e, di ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...