È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] divenne necessario sostenere la travatura del tetto (sia la trave maestra longitudinale, se il tetto aveva i due pioventi, sia i come propria casa di città il tipo a tetto displuviato e frontoni, sviluppabile in altezza a guisa dipalazzo, e da cui ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] Silvestro Mazzolini (o Mazolini) da Priero presso Ceva (Prierias), maestro del Sacro palazzo e aggiunto al giudice di L., l'uditore della Camera apostolica Girolamo Ghinucci vescovo di Ascoli. L., deciso ad appellare al papa, prepara la Responsio al ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] dalla toscanità imperante.
Giotto fu a Ferrara, ove, secondo la tradizione, dipinse negli Agostiniani di S. Andrea e nel palazzo estense: dopo il grande maestro, vi lavorò il discepolo suo, Ottaviano da Faenza, che dipinse, a quel che si scrisse ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] maestre avvicinate; quelli toscani formanti cassettonati con l'intreccio delle varie orditure. I risultati decorativi cui giunge l'arte del Cinquecento e poi quelli barocchi ci sono noti dalle magnificenze delle sale del Palazzo ducale di Mantova ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] "Leoni", ricostituiti al Louvre coi materiali asportati dai palazzi degli Achemenidi di Susa (500-400 a. C.), e che Cina, i cui vasai in ogni tempo sono stati eccellenti maestridi ceramica: infatti soltanto dai loro forni uscì quel vasellame ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] sculture o parchi con opere d'arte. L'uso di porre sculture di grandi maestri all'esterno o nell'atrio delle sedi dell'impresa privata che ha fatto di Venezia un polo della cultura a livello internazionale è la Fondazione diPalazzo Grassi, con le sue ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] e più ampia ricostruzione dei palazzidi Cnosso e di Festo; dall'impianto della villa di Hagia Triada; dallo sviluppo divinità Śiva e Parvāti col loro seguito e degli Āchārya (maestridi religione), che si solevano donare ai templî. Le sculture in ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] , dalla tradizione e dall'analogia. Il più celebre maestrodi questa scuola fu Eraclide da Taranto (sec. II del quale sono l'arsenale e il bacino di carenaggio; a NO. è l'isola di Rās et-Tīn col palazzo reale e, alla sua estremità, la grandiosa ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] il palazzo e la chiesa di Zuarthnoc e la chiesa di Bana; (ambedue a pianta circolare). Nel sec. VIII sorgono le cattedrali di Odzun e di Mren è la vòlta di pietra, alla quale quei costruttori (che erano chiamati "maestridi pietra" cioè scalpellini ...
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NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] il Central Park, sulla quale si affaccia il palazzo del Metropolitan Museum of Art e quello della Biblioteca di New York. L'insegnamento gode anch'esso in questo periodo di particolari provvidenze. La creazione del Normal Institute per i maestridi ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...