ZAVATERI, Lorenzo Gaetano
Giovanni Andrea Sechi
Figlio di Giuseppe e di Lucia Donati, nacque a Bologna il 9 agosto 1690 sotto la parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano, padrino di battesimo il conte bolognese [...] per la storia musicale, n.s., III (1985), p. 179; O. Gambassi, La cappella musicale di S. Petronio. Maestri, organisti, cantori e strumentisti dal 1436 al 1920, Firenze 1987, p. 496; C. Vitali, «La scuola della virtù delle zitelle». Insegnamento ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] alla chiesa della Madonna dei Monti, dove il B. entrò come maestro di cappella. Nell'atmosfera romana, dominata dalla figura del Palestrina, .
Sotto di lui la cappella fu costituita da dodici cantori (quattro bassi, quattro tenori e quattro alti) cui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sulla fine del XVI secolo l’Europa incontra, per la prima volta, la musica [...] neri della musica insegnata dai sacerdoti, dai monaci e dai maestri di coro spagnoli, e anche portoghesi, per la pratica del Messico non soltanto i neri (giudicati migliori cantori degli indios) sono particolarmente richiesti nei cori della ...
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ZANOTTI, Giovanni Andrea Calisto.
Angelo Mazza
Figlio di Lorenzo Andrea, nacque a Bologna il 14 ottobre 1737. L’anno 1738 comunemente riportato dai dizionari discende, con tutta probabilità, dall’imprecisa [...] produzione musicale, in Quadrivium, XXII (1981), 1, pp. 117-155; Id., La cappella musicale di S. Petronio. Maestri, organisti, cantori e strumentisti da 1436 al 1920, Firenze 1987; L. Callegari Hill, L’Accademia Filarmonica di Bologna, 1666-1800 ...
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BOUCHERON, Raimondo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Torino il 15 marzo 1800 da Michele e da Anna Maria Bertolone. Iniziò gli studi musicali con il padre, avvocato e buon musicista dilettante, [...] d'orchestra al Teatro Civico di Voghera; nel 1829, vinto il concorso, passò maestro di cappella alla cattedrale di Vigevano, cui procurò altri e meglio preparati cantori. Le cure della numerosa famiglia (aveva sposato nel 1832 Caterina Fagnani, dalla ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] incuneato di lato, e due coppie di angeli lettori o cantori in atteggiamenti di solidale confidenza, con gesti e pose che restauro, a cura di S. Meloni, Firenze 1985
Michelangelo e i maestri del Quattrocento, a cura di C. Sisi, catalogo della mostra, ...
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Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] Biblioteca apostolica Vaticana, 2014, pp. 711, 714; Raffaele Casimiri. «Disciplina musicae» e «maestri di capella» nel Seminario Romano ecc. (sec. XVI-XVII) - III. Cantori di Cappella del Semin. Romano - IV. Musici, o parenti in relazione con musici ...
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La più antica istituzione musicale romana; nata dall’unione dei maestri di cappella, cantori ed esecutori di Roma, sotto la presidenza di G. Pierluigi da Palestrina (1566), fu costituita come Congregazione [...] dei musici di Roma sotto l’invocazione di s. Cecilia nel 1584. Si sviluppò nel 17° sec. ottenendo la direzione o il controllo di tutte le attività musicali, anche di carattere profano. Nel 1839 ricevette ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] missione trovarono del resto nei giovani Britanni ottime doti di cantori, e il loro insegnamento produsse presto, dapprima a nelle chiese.
Dopo questi pionieri la liturgia anglicana ispirò altri maestri di nome ancor maggiore: T. Trallis e W. Byrd; ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] due gemelli, Kuśa e Lava, i quali divengono, col tempo, seolari dell'asceta e cantore Vālmīki. Un giorno, durante un aśvamedha ordinato da Rāma, essi recitano per ordine del maestro la grande storia del padre. Rāma li riconosce e vien fatto certo da ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
marcatore
marcatóre s. m. [der. di marcare]. – 1. (f. -trice) a. In varî settori dell’artigianato e dell’industria, chi è addetto a marcare, cioè ad applicare marche o segni distintivi sui prodotti di lavorazione. b. Operaio adibito al taglio...