campionési, maèstri Scultori, architetti e lapicidi, attivi in Italia settentr. tra il 12° e il 14° sec., così detti dalla critica ottocentesca dal luogo di origine di molti di essi (Campione, Lugano e [...] zona dei laghi lombardi). I m.c. furono attivi a Modena (duomo), Milano (duomo; statua equestre di Barnabò Visconti), Bergamo (cattedrale), Verona (arca di Cansignorio della Scala), rivelando complessi ...
Leggi Tutto
CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] °, o Adamo da Arogno (v.), dal 1212 attivo al duomo di Trento con i suoi successori, tra i quali compaiono anche maestricampionesi.Un'arte ormai accademica mostrano Egidio da Campione, che eseguì la citata ruota della Fortuna nel duomo di Trento, e ...
Leggi Tutto
comacini (o comàcini, o commàcini), maestri Maestranze edili e scalpellini abili nel taglio e nell'uso della pietra e del laterizio, riuniti in associazioni corporative, originari della zona di Como, da [...] cui molto probabilmente deriva il nome. I m.c., di cui si hanno testimonianze dal 7° sec., contribuirono alla creazione e alla diffusione dell'architettura romanica in Italia e in Europa; la loro eredità fu raccolta dai maestricampionesi. ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] (esterno) e in S. Zeno di Verona, dove almeno alcuni c. dell'interno gli vanno restituiti.Sotto l'etichetta di 'maestricampionesi' si suole iscrivere anche una serie di c., tra cui il gruppo della torre Ghirlandina di Modena (1170 ca.) con rari ...
Leggi Tutto
BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] Milano.Nel corso del sec. 14° l'elemento fondamentale nello sviluppo della plastica bergamasca fu l'attività pluridecennale dei maestricampionesi e in particolare (mentre resta dubbia la presenza di Ugo) quella di Giovanni da Campione che a S. Maria ...
Leggi Tutto
TRENTO
G. Valenzano
(lat. Tridentum)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo del Trentino (v.), nella valle dell'Adige.Gli Acta Vigilii (sec. 5°-6°) riportano che il vescovo di Trento dedicò entro [...] , a cura di E. Castelnuovo, A. Peroni, Trento 1992; S. Lomartire, Note sui primi interventi campionesi nel duomo di Trento, in I maestricampionesi, Bergamo 1992, pp. 107-122; E. Castelnuovo, ''L'antica e strana maniera''. Affreschi del Duecento ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] muro', di cui cominciarono a tramandarsi gli statuti (Modena): proseguirono i cantieri delle cattedrali, diretti ancora dai maestricampionesi, gli unici a possedere un'adeguata tecnologia nella lavorazione della pietra, mentre la devozione popolare ...
Leggi Tutto
PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] , La façade romane et ses rapports avec le protiro, l'atrium et le quadriportico, CahCM 34, 1991, pp. 309-319; I MaestriCampionesi, a cura di R. Bossaglia, G.A. Dell'Acqua, Bergamo 1992; G. Valenzano, La basilica di San Zeno in Verona: problemi ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] con vistosi aggiornamenti sui modelli della plastica campionese di Modena.Per avere un segnale molto arte e storia 4, 1984, 12, pp. 5-62; G. Romano, Per i maestri del Battistero di Parma e della Rocca di Angera, in Scritti in memoria di Carlo Volpe ...
Leggi Tutto
GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] di Giano, altre due personalità di scultori sono riconoscibili: un Marco Veneto e il Maestro degli Angeli del duomo, quello nel quale l'ascendenza lombarda, comasca e campionese, che prevale all'interno della maestranza, si mostra più netta (Di Fabio ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
campionese
campionése agg. e s. m. – Del comune di Campione d’Italia, in provincia di Como; abitante o nativo di Campione. Nella storia dell’arte sono detti maestri c. (dal nome del luogo di origine di molti di essi) gli scultori, architetti...