Astronomo e matematico (Göppingen, Württemberg, 1550 - Tubinga 1631). Diacono (1576), insegnò matematica a Heidelberg (1580) e a Tubinga (1584). Fu maestro di Keplero, che convertì al copernicanesimo e di cui curò la stampa della prima opera. Diede la spiegazione della luce cinerea della Luna, ignorando di essere stato preceduto da Leonardo ...
Leggi Tutto
Pochi giorni prima e pochi giorni dopo del novilunio si può scorgere non solo la sottile falce lunare splendente per l'illuminazione della luce solare, ma già ad occhio nudo - se l'atmosfera terrestre [...] , che la riceve non direttamente dal Sole, ma riflessa dalla Terra e in maggior misura quando è prossimo il novilunio. La spiegazione del fenomeno è talora attribuita al Maestlin e al Galilei; venne però trovata prima di essi da Leonardo da Vinci. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Keplero è noto innanzitutto per i suoi innovativi studi dei moti planetari e per le tre [...] loro orbite.
I primi studi di astronomia
A Tubinga il giovane Keplero studia astronomia sotto la guida di Michael Maestlin (1550-1631), che lo introduce allo studio dell’opera di Copernico. Intraprende quindi studi di teologia, che abbandona quando ...
Leggi Tutto
ALTOBELLI, Ilario, senior
Giovanni Odoardi
Nato a Montecchio-Treia nelle Marche (giugno-luglio 1560), vestì a soli quindici anni l'abito dei minori conventuali (29 maggio 1575), venendo ordinato sacerdote [...] tra gli astronomi del tempo. L'A. avrebbe avvistata la stella al tramonto del 9 ottobre, mentre il Keplero con il Maestlin la diceva comparsa il 10, ponendo così in dubbio la priorità della scoperta. Ma nel De Stella nova in pede Serpentarii ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] , dal punto di vista dei protestanti era meglio, per usare le parole di Johannes Kepler, massimo astronomo del tempo e allievo di Maestlin, «essere in disaccordo con le stelle che in accordo con il papa» (cit. in Maiello 1994, p. 109).
Cosmologia e ...
Leggi Tutto
BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] misurabilità delle montuosità della superficie della Luna, ipotesi già variamente ricorrente nell'antichità, ripresa da Bruno e Keplero, Maestlin e Gilbert, ma alla quale soltanto nel 1609 Galileo aveva dato la prima certezza sperimentale, mediante l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nessun astronomo prima dell’avvento del telescopio può essere paragonato al danese [...] Nel primo caso non era una vera stella e la dottrina era salva; nel caso contrario si doveva ripensare il mondo.
Maestlin a Tubinga, astronomo rispettabile, ma che tuttavia non possedeva il benché minimo strumento, prese un filo e lo tenne a braccia ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Alternative all'astronomia tolemaica
George A. Saliba
Alternative all'astronomia tolemaica
Fu relativamente facile trovare difetti [...] di al-῾Urḍī di bisecare l'eccentricità. Copernico lasciò però incompiuta la dimostrazione finale, che fu ridiscussa in seguito da Maestlin nella corrispondenza con il suo discepolo Kepler.
Abbiamo già discusso il modello solare di Ibn al-Šāṭir e le ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le scienze assumono un ruolo sempre più rilevante nelle università europee. [...] integra l’aristotelismo con dottrine provenienti da altre correnti filosofiche, tra cui l’atomismo. A Tubinga, Michael Maestlin (1550-1631) inizia l’insegnamento dell’astronomia con il sistema tolemaico e successivamente, dopo che gli studenti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La sostituzione del sistema geocentrico con quello eliocentrico ad opera di Copernico [...] astronomiche (Prutenicae Tabulae, 1551), più accurate delle Tavole Alfonsine. Tuttavia, non accetta la teoria eliocentrica. Michael Maestlin (1550-1631), professore di astronomia a Tubinga, usa il De revolutionibus per l’insegnamento dell’astronomia ...
Leggi Tutto
prutenico
prutènico agg. [dal lat. mediev. Prutenicus, der. del nome dei Pruteni «Prussiani»]. – Prussiano; solo nella locuz. tavole p. (così chiamate perché dedicate al duca Alberto di Prussia), raccolta di tavole astronomiche per i moti...