LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] di Orsanmichele, datata 8 marzo 1437 (ibid., p. 518). L'imponente macchina d'altare propone una MaestàdellaVergine opportunamente monumentale, rigorosa e geometrica nell'impaginazione, ma anche viva e dinamica, grazie alla composizione affollata in ...
Leggi Tutto
IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] pagani non poteva non creare qualche difficoltà, provocò talvolta il ricorso a racconti di visioni, come nel caso dellaMaestàdellaVerginedella cattedrale di Notre-Dame a Clermont-Ferrand (dip. Puy-de-Dôme), apparsa prima in sogno all'abate Robert ...
Leggi Tutto
Pittore senese (inizî sec. 14º), seguace di Duccio e di Ugolino di Neri, autore di una MaestàdellaVergine (pinacoteca di Città di Castello). Intorno a questa sono stati raccolti varî altri dipinti: due [...] polittici della pinacoteca di Siena (la parte centrale di uno di essi, con una Madonna col Bambino, è nel Museo dell'opera del duomo), una Madonna (Copenaghen, Statens museum for kunst), un S. Giovanni (New Haven, Yale university art gallery), ecc. ...
Leggi Tutto
PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] sono integrati ai cori angelici -, quanto nelle evocazioni della Chiesa celeste attuale raccolta intorno alla MaestàdellaVergine o di Cristo (Russo, 1987) o intorno all'Incoronazione dellaVergine. Senza scomparire del tutto, le classificazioni dei ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Francesco (Francesco)
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, scultore alla certosa di Pavia fra il 1484 e il 1503, fratello di Giovanni Giacomo, anch'egli scultore (cfr. voce in [...] il permesso di cambiare una tela, ora nella sacrestia di S. Maria Maggiore a Chivasso, con un'altra, una "maestà" che il D. dipinse in onore dellaVergine per adempiere a un voto. Il 20 dic. 1526, di nuovo davanti al Consiglio cittadino, il D. chiese ...
Leggi Tutto
(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] S. Salvatore (1578). Al periodo barocco appartengono: la chiesa dellaVergine Maria Vittoriosa (1611-12); i palazzi Wallenstein, Černín, Michna del 1618, secondo quanto consentito dalle ‘Lettere di Maestà’ di Rodolfo II di Asburgo (1609), gli abitanti ...
Leggi Tutto
GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] Iocti" e che presenta, su cinque scomparti, l'Incoronazione dellaVergine tra angeli e santi; la cuspide centrale, mancante, è 1991", Roma 1992, pp. 165-184; A. Peroni, La Maestà di Ognissanti rivisitata dopo il restauro, in La 'Madonna di Ognissanti ...
Leggi Tutto
CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] arte con mezzi semplici. Al centro si trova l'Assunzione dellaVergine con al fianco i quattro santi protettori di Siena: una disposizione - che avrebbe aperto la strada alla Maestà di Duccio - particolarmente appropriata in una chiesa dedicata alla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] di momento stilistico consente di situare nella fase del secondo ordine delle storie, in stretta prossimità con la Natività dellaVergine e con l'Incontro alla porta Aurea.Il Cristo in maestà, che presenta il tema medievale ripristinato da Andrea di ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] dipinta su tre pareti una figurazione unitaria distribuita su tre lunettoni; in quello centrale la Vergine in maestà con ai piedi Eva e le personificazioni della Carità temporale e spirituale, nei laterali Davide e un gruppo di santi astanti e i ...
Leggi Tutto
maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...