PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] , Pascoli pubblicò un opuscolo di versi come omaggio agli sposi, intitolato L’ultima passeggiata e contenente otto madrigali, che sarebbero poi confluiti nella sezione omonima di Myricae.
Nell’ottobre del 1887 il ministero trasferì improvvisamente ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] mimetico fra le due arti sorelle. Del sodalizio del G. con il Luzzaschi restano come documenti sia il Terzo libro dei madrigali a cinque voci (Venezia 1582) e le due raccolte del Lauro secco (Ferrara 1582) e Lauro verde (ibid. 1583) del Luzzaschi ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] bembesco, e alquanto progredita la perizia del verseggiatore, che si esercita non senza bravura, oltre che in sonetti ballate e madrigali, anche nei metri più ardui della canzone e della sestina. Ma i momenti più felici sono da cercare, anche qui ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] di questa ammanierata ispirazione devota s'aggiungono quelli celebrativi e occasionali delle Rime heroiche e i Madrigali amorosi ove il riciclaggio formale e contenutistico del petrarchismo cinquecentesco conosce - laddove alle "belle chiome" e ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] fedeltà al lessico tecnico della Summa - di cui accetta anche alcune etimologie dei diversi metri: per esempio, deriva il "madrigale" dalla "mandria" degli ovini - G. introduce nuovi termini importanti come rima, che usa accanto a quelli contigui di ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] de France, nel 1816 fu nominato direttore dell'Accademia reale napoletana a Roma. Nel 1818 apparvero a Pisa gli Epigrammi, madrigali ed epitaffi, ultima espressione poetica del D., che, anche se composti nell'Ottocento, ricalcano nello stile e nel ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] ". L'edizione contiene centoventinove sonetti, quattro canzoni, quindici poesie in ottave, due sestine, due capitoli e quattro madrigali. Una stampa più ricca, anche se non esente da molti errori, curò Giacinto Vincioli (Rime di Francesco Coppetta ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] P.F. Paoli, al Preti cantore di Salmace, o la risposta all'Achillini di Sudate, o fochi, a preparar metalli; inoltre madrigali e sonetti intessuti su argomenti come "A donna bella ma poverissima", "A donna malata", "A bella donna sposata con un cieco ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] del C. era più incline al ritmo facile e scorrevole delle canzonette e dei madrigali, orientati nel senso di un rococò ironico e sensuale. Esemplare a tale riguardo il delizioso madrigale V in cui il poeta narra di avere ricevuto in dono da una bella ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] ridicolizzati nella persona di don Totoro, che pretendo di conquistare l'amore di Lesbina (innamorata di Lindoro) con spropositati madrigali. Valerio (un amico di Lindoro, per l'occasione travestitosi da mago e in seguito da sibilla) convince don ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...