PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] ; J. Haar, «Pace non trovo». A study in literary and musical parody, in Musica Disciplina, XX (1966), pp. 144-147 (trad. it. in Il madrigale tra Cinque e Seicento, a cura di P. Fabbri, Bologna 1988, pp. 244-247); L. Bianchi - K. G. Fellerer, G. P. da ...
Leggi Tutto
Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei papi, rivestendo l'incarico di maestro di cappella presso le principali basiliche patriarcali per ... ...
Leggi Tutto
Guido Turchi
Un principe della musica nella capitale del cattolicesimo
Giovanni Pierluigi da Palestrina fu uno dei massimi compositori di musica polifonica sacra del 16° secolo. Visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei papi, rivestendo l’incarico di maestro di cappella presso le principali basiliche ... ...
Leggi Tutto
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in base a deduzioni criticamente attendibili, convalidate da prove indirette. Il nome di battesimo del nonno paterno, Pierluigi, che figura ... ...
Leggi Tutto
FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] 1616), compì gli studi nella sua città, allievo di L. Leo, probabilmente al conservatorio della Pietà, e di F. Durante, al conservatorio di S. Maria di Loreto. I suoi interessi si rivolsero dapprima al ...
Leggi Tutto
GHIZZOLO, Giovanni
Claudia Polo
Nacque a Brescia probabilmente dopo il 1580. La provenienza è attestata dall'appellativo "Brixiensis" o "da Brescia" che accompagna molti frontespizi delle sue opere [...] , a 4 et 5 voci, e una per li defunti, con organo op. 19, ibid. 1625.
La produzione profana comprende: Madrigali a 5 voci, libro I, Venezia 1608; Madrigali et arie per sonare et cantare nel chitarone… a 1 et 2 voci, libro I, ibid. 1609; Canzonette et ...
Leggi Tutto
COSSA, Vincenzo
Bianca Maria Brumana
Nacque a Perugia da Giovanni Battista e da Agnese de Palla intorno al 1539-40. La famiglia vantava nobili e antiche origini, ma non godeva di condizioni economiche [...] brani. La canzone "Andrà la nave mia solcando l'onde" è di Remigio Fiorentino, e "S'il dissi mai" di Petrarca. I madrigali a cinque voci sono dodici di cui nove con una seconda parte, per un totale quindi di ventuno brani musicali. I testi poetici ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Giovanni Boschetto (Boschetto da Viterbo)
**
Nato a Viterbo probabilmente attorno al 1570, fu sacerdote e musicista. Nel 1613 si trovava a Roma, dove nel novembre faceva stampare da G. B. [...] il cimbalo,& altri stromenti simili,con l'alphabeto per la chitara spagnola,in quelle più à proposito, Roma 1621, e un madrigale a cinque voci è incluso anche nella celebre Guida armonica (Roma s.d.) di G. O. Pitoni. Meritano di essere ricordate ...
Leggi Tutto
CHAMATERÒ (Camaterò) DI NEGRI, Ippolito
Giuseppe Radole
Sono ignoti data e luogo di nascita di questo compositore, probabilmente romano d'origine, la cui presenza inquieta e instabile è segnalata in [...] et altri, Venezia 1601; Non v'ammirat'alma a cinque voci, in Musicale essercitio di L. Balbi, ibid. 1589; un madrigale, conservato nella Bibl. Royale di Bruxelles, ms. 2289.
Bibl.: A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova…, Milano 1890 ...
Leggi Tutto
EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] . Numa Pomponio da Bari (ibid.), con il titolo "Ah, che Ninfa gentil".
Il nome dell'E. riapparve nel 1591 in IlSesto libro dei madrigali a cinque voci, con alcuni a sei et un dialogo a sette nel fine di Stefano Feis (o Felis), maestro di cappella del ...
Leggi Tutto
CONVERSI (Converso), Girolamo
Francesco Bussi
Nato verso la metà del sec. XVI a Correggio (Reggio Emilia), se ne ignorano data e luogo di morte. Dalla dedica delle canzoni; sue "prime fatiche" (1572), [...] Corsi (Grassi), risulta che esse furono scritte per lo più nel giardino dell'amico a Vigorso; mentre dalla dedica dei madrigali (1584) al cardinale Antoine Perrenot de Granvelle, viceré di Napoli dal 1571 al 1575 e grande mecenate di artisti, si ...
Leggi Tutto
GORETTI (Gorretti), Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque presumibilmente a Ferrara, intorno al 1570. Appartenente a una nobile famiglia, sin da giovane coltivò, oltre agli studi umanistici e di giurisprudenza, [...] London 1968, p. 145; F. Testi, La musica italiana del Seicento, II, Milano 1972, p. 449; P.M. Marsolo, Secondo libro dei madrigali a quattro voci, a cura di L. Bianconi, Roma 1973, pp. XXVI s., XXXI; Il nuovo Vogel. Bibl. della musica italiana vocale ...
Leggi Tutto
CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] ; F. Ghisi, Feste musicali della Firenze medicea (1480-1589), Firenze 1939, pp. XII, XV, XIX, XXII-XXV, XXVIII; A. Einstein, The Italian Madrigal, Princeton, N. J. 1949, I, pp. 159, 164, 206, 229, 276-290, 382, 398, 407; II, pp. 566 s., 840; III, pp ...
Leggi Tutto
madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...