BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] C. Caporali, Milano 1585; nel Mausoleo in morte di G. Goselini, Milano 1589 (due sonetti all'inizio, nove sonetti e quattro madrigali alle pp. 11-15); nella Fonte del diporto, Bergamo 1598, passim;nelle Rime piacevoli di diversi, a cura di A. Feretti ...
Leggi Tutto
BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] debole critico: Per la storia della massoneria in Italia, in Nuovo arch. veneto, n. s., XV (1915), pp. 501-505, e Un madrigale vernacolo inedito dell'abate B. in lode del Padre Giuseppe Toaldo, in Ateneo veneto, XL (1917), pp. 57 ss.; e dopo i pochi ...
Leggi Tutto
CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] 1611 in due parti, Dell'amoroso trofeo di Publio Licinio, vuol commemorare gli amori giovanili del Crasso.
L'opera, composta di madrigali scritti "tra la copia del tempo e l'inopia del senno", rievoca l'amore ardente del C. verso una donna chiamata ...
Leggi Tutto
BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] nettamente distinte.
La prima parte dell'opera, composta di madrigali, canzoni, sonetti e sestine, non si discosta dai la presenza di interessanti imitazioni del Tasso (specialmente nei madrigali), del Guarini e del Marino. Più notevole la seconda ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] ) e le rime del G., entrambe dotate di numerazione e segnature autonome. Il canzoniere del G. ammonta a 143 sonetti, 10 madrigali, una canzone, un capitolo ternario, oltre a 23 sonetti di proposta o risposta di autori diversi e a un'ode latina di ...
Leggi Tutto
MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] secondo le partizioni della precedente, si vede quasi spegnersi la sezione amorosa (poco più di una ventina di sonetti e madrigali, con un simbolico sonetto d'apertura che aveva come argomento Amante moribondo) e, con l'accentuarsi dei toni più amari ...
Leggi Tutto
GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] . In realtà, il Magl. VII.371, di mano di P. Giambullari, contiene tredici componimenti del G. (10 sonetti, 2 sestine, 1 madrigale), il VII.719 quattro (3 sonetti, 1 sestina), il VII.1041 due sonetti, il VII.1187 una canzone a papa Clemente VII, il ...
Leggi Tutto
CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] forzature barocche ed esprime un mondo sincero di affetti, di idee, di passione civile. Evidente, soprattutto nei sonetti e nei madrigali, l'influenza del Della Casa (tra l'altro il C. adopera costantemente la tecnica dell'enjambement) e del Tasso ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] di Dio).
Dalle lettere che compaiono nella raccolta del Ruflinelli possiamo trarre notizia di altre poesie scritte dall'A. (madrigali e sonetti pubblicati in varie raccolte del tempo) e conoscere particolari riguardanti la sua vita privata, come l ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] le opere più tarde, sono raccolte di componimenti comuni ai canzonieri dell'epoca: strambòtti, mattinate, serenate, sonetti, madrigali, capitoli, barzellette, frottole, epistole in versi e in prosa, ecc. In talune vi sono anche egloghe e mascherate ...
Leggi Tutto
madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
madrigalismo
s. m. [der. di madrigale]. – Genericam., stile poetico o musicale che si riallaccia alla tradizione del madrigale; più specificatamente il termine indica l’insieme dei procedimenti compositivi utilizzati per illustrare e sottolineare...